Hashish e mariuana cocaina, ma poi ancora armi, furti, violenza di ogni sorta.
Ma la regina del mercato è soprattutto la droga, tanta tantissima, un mercato, appunto, gestito da aprilia residenti per lo più a Via Inghilterra e indirizzato ai minorenni.
La Procura di Latina, nella persona del Sost. Procuratore Marco Giancristoforo, ha richiesto il rinvio a giudizio, fissato dal G.I.P. Giuseppe Cario per il 22 aprile 2015, di quindici persone: Mirko Di Leo, Daniele Scibè, Roberto Manera, Andrea Liparulo, Michele Ciccarelli, Emanuela Ventimiglia, Mara Ginobbi, Simone Vacca, Italo Mollicone, Daniele Portelli, Gianni Bellissario, Marco Giacomi, Ringo e Franco Barbulovic, e per Redouane Hihlali, marocchino.
Di Leo, è inoltre accusato di aver sparato, un colpo di pistola a scopo intimidatorio contro un ragazzo chiamato “Il sorcio”, per essersi rifiutato di andare da un cliente a ritirare denaro per la droga acquistata. Un episodio avvenuto il 16 ottobre 2009. Lo stesso Di Leo, insieme a Liparulo e a Ginobbi, secondo le indagini, avrebbe venduto una pistola per un importo pari a duemila euro . Liparulo e i due Barbulovic sono inoltre accusati di ricettazione di cinque fucili da caccia, rubati in una casa apriliana, cinque anni fa. E, non ultimo, Ringo Barbulovic, si sarebbe introdotto in un’abitazione di via Parigi, per rubare, ma sorpreso dal padrone della stessa, lo avrebbe picchiato e minacciato violentemente.
Il processo si terrà dinanzi Tribunale collegiale di Latina presieduto dal giudice Lucia Aielli.
Marina Cozzo