APPELLO AI CANDIDATI SINDACI DA PARTE DELLO “SPORTELLO DONNE POMEZIA”
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La novità della possibilità di esprimere la doppia preferenza unomo-donna alle prossime elezioni amministrative porta ancora una volta l’attenzione sulla scarsa presenza femminile nella vita politico-ammininistrativa della città. Partendo dal presupposto che scegliere una donna non dovrebbe essere un “obbligo” legato alle quota rosa, ma il riconoscimento alla validità della persona, Sportello Donne Pomezia ha rivolto un appello alla politica e in particolare agli otto candidati a sindaco alle prossime elezioni amministrative del Comune di Pomezia. “Chiediamo di inserire nell’agenda politica comunale la questione di genere come fondamento di una politica che non consideri le donne come soggetti sottoposti a quote rosa, ma come centrali nelle scelte e nelle decisioni della vita amministrativa; che consideri le donne – studentesse, madri, lavoratrici, pensionate, casalinghe – una risorsa per il territorio; che fornisca i servizi necessari affinché le donne della nostra città non debbano trovarsi di fronte all’aut aut tra lavoro e famiglia”. “Chiediamo ai politici che governeranno Pomezia – proseguono dallo Sportello Donne – di sostenere con tutte le risorse politiche ed economiche necessarie, le associazioni e le realtà che si dedicano alle questioni femminili sul territorio, in particolare a contrasto della violenza di genere, e che ad oggi si tengono in vita grazie all’autofinanziamento e alla volontà e passione di donne – operatrici e professioniste – volontarie. Chiediamo al prossimo sindaco di Pomezia di avviare una sinergia tra le istituzioni, le forze dell’ordine, il pronto soccorso della Clinica Sant’Anna, il consultorio pubblico e tutte le associazioni femminili del territorio per tutelare e sostenere le donne vittime di violenza e non solo. Sportello Donne Pomezia si mette a disposizione per la condivisione di dati ed esperienze ed è pronta a collaborare con la prossima amministrazione per un progetto di tutela e sostegno delle donne”. “Essendo una donna – ha dichiarato la candidata sindaco Maria Corrao – so perfettamente quali siano le difficoltà che si incontrano nel conciliare lavoro e famiglia, mentre da giornalista conosco bene, avendoli trattati più volte, problemi come la violenza sulle donne, sia fisica che psicologica, nonché fenomeni come lo stalking. E’ mio impegno istituire la sinergia richiesta dalle volontarie dello Sportello Donne Pomezia, a cui va riconosciuto il merito di essere riuscite a creare una rete di aiuto che sopperisce alle carenze delle istituzioni. Queste carenze devono essere colmate quanto prima, istituendo uno Sportello Donna anche da parte dell’Amministrazione comunale, che lavori insieme alle associazioni del territorio e funga da punto di riferimento e coordinamento. Le donne, come giustamente sottolineato dalle volontarie, sono una risorsa ed una ricchezza sociale per tutti, che da parte mia verrà considerata nel modo migliore e con tutta l’attenzione che merita”.