I Carabinieri della Compagnia di Anzio ieri sera, in due distinte operazioni, hanno arrestato due persone.
Nel primo caso, a conclusione di un’articolata attività di osservazione, pedinamento e controllo i militari del Norm di Anzio hanno arrestato un 34enne, cittadino marocchino, con precedenti, resosi responsabile di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti. I Carabinieri, che da qualche giorno monitoravano gli spostamenti dell’uomo, l’hanno fermato nei pressi di Lavinio Stazione dove lo stesso era solito praticare la propria attività illecita incontrandosi con gli acquirenti di turno. Una volta bloccato, i Carabinieri hanno eseguito una perquisizione personale, estesa subito dopo presso la sua abitazione dove, ben occultati, sono stati rinvenuti e sequestrati circa 85 g di hashish, in buona parte già suddivisi in singole dosi, nonché materiale vario per la pesatura ed il confezionamento dello stupefacente. Il pusher, una volta arrestato, è stato trattenuto presso le camere di sicurezza della Compagnia di Anzio in attesa di essere giudicato con rito direttissimo.
Quasi contestualmente a Nettuno, i Carabinieri della locale Stazione hanno arrestato un 26enne, cittadino tunisino, anche lui con qualche precedente, perché colpito da un ordine di carcerazione emesso oltre un mese addietro dal Tribunale di Roma poiché condannato ad espiare circa un anno di reclusione, in regime di detenzione domiciliare, in quanto ritenuto responsabile del reato di rissa aggravata, commesso a Roma nel marzo del 2013. I militari, a seguito di un’accurata attività informativa, hanno rintracciato e bloccato l’uomo nei pressi di uno stabilimento balneare, chiuso in questo periodo, ed una volta accertata la sua reale identità lo hanno arrestato e sottoposto alla detenzione domiciliare presso la propria abitazione.
Nel corso della notte, invece, i Carabinieri della Stazione di Anzio, impegnati in un servizio notturno di controllo del territorio finalizzato alla prevenzione dei reati contro il patrimonio, sulla Via Nettunense hanno intercettato un’autovettura, una fiat Tipo priva di targa, che poco prima era stata utilizzata per perpetrare un furto presso un bar di Anzio. I due malviventi, alla vista dei militari che hanno intimato l’alt, si sono dati a precipitosa fuga ed al termine di un inseguimento durato alcuni chilometri, e conclusosi ad Aprilia poco prima dell’imbocco della Pontina, hanno abbandonato l’auto dileguandosi a piedi nelle campagne circostanti. Nel corso della perquisizione veicolare i militari hanno rinvenuto una slot machine, una macchinetta cambia monete ed un registratore di cassa con il denaro all’interno, asportati poco prima. La refurtiva è stata interamente recuperata e restituita al legittimo proprietario mentre il mezzo utilizzato dai malviventi, che dai successivi accertamenti è risultato provento di furto, è stato sottoposto a sequestro per gli ulteriori accertamenti.