L’allarme era stato dato da un pescatore ieri mattina verso le 8: un’imbarcazione di circa 7 metri, ormeggiato al Molo Neroniano, stava affondando. Immediato l’intervento della Guardia Costiera di Anzio, che ha avvertito anche i vigili del fuoco. Ma, giunti sul posto, i militari non hanno potuto far altro che constatare come il natante avesse già imbarcato una notevole quantità di acqua, causandone l’affondamento. Gli agenti della Guardia Costiera hanno quindi fatto spostare per precauzione, soprattutto visto il maltempo, le due imbarcazioni ormeggiate a fianco a quella affondata, lo specchio d’acqua è stato interdetto attraverso un’ordinanza, mettendo così in sicurezza l’intera area. Il proprietario dell’imbarcazione, avvertito di quanto stava accadendo, è stato diffidato alla rimozione del natante sia per esigenza di sicurezza della navigazione e portuale che per finalità di carattere ambientale, da parte del Capo del Compartimento Marittimo di Roma.
Sono poi partite le operazioni di recupero dell’imbarcazione, durate tutto il giorno e terminate in tarda serata, grazie anche al lavoro dei sub e di una gru. Una volta recuperato, per il natante è iniziato lo svuotamento dell’acqua imbarcata. Ora dovrà essere ispezionata dalla Capitaneria di Porto per cercare di capire i motivi dell’affondamento, al momento imputabili al maltempo, e solo in seguito potrà essere restituita al proprietario.