In un giorno terribile, caratterizzato da tanta sofferenza per il terremoto che ha colpito il centro Italia, arriva finalmente una buona notizia. Ha avuto infatti un lieto fine la storia di Angela Travascio, la 60enne scomparsa il 21 agosto da Sabaudia. “Ti amo ma devo fuggire a morire lontano”, erano state le sue ultime, inquietanti parole affidate ad un SMS recapitato al marito. Quindi l’ultimo avvistamento: un taxi proprio a Sabaudia il giorno della scomparsa. Poi più nulla – in mezzo il disperato appello dei familiari sui social, ai giornali e anche a ‘Chi l’ha visto?’ – almeno fino ad oggi, quando è arrivata la notizia del suo ritrovamento. La donna era alla Stazione di Roma Termini e avrebbe trascorso questi giorni nel Nord Italia. Il figlio, Marcello, ha rilasciato a caldo queste parole per esprimere la sua gioia: “Ringrazierò tutti, uno per uno, anche se un semplice grazie non basta. Grazie ai giornali, grazie alle forze dell’ordine, grazie a tutti quelli che ci sono stati vicini in questi giorni. Siamo felicissimi”. Alla base del gesto di Angela ci sarebbero stati motivi personali.
