Solo un mese e mezzo fa, il 15 luglio, la sua bacheca Facebook si era riempita di auguri di buon compleanno. Ieri i messaggi sul profilo di Alessandro Dammiano, 21enne di Nettuno, erano di tutt’altro tono: dolore, sgomento, incredulità per la scomparsa improvvisa di quel giovane che amava la le due ruote tanto da scrivere “A molti manca l’aria quando mettono il casco, a me manca quando lo tolgo…”, pubblicando una foto in cui si vede lui bambino in sella a una moto giocattolo e poi seduto su una minimoto. Le due ruote hanno percorso la sua intera, breve vita e ne hanno determinato la fine: il giovane è infatti morto ieri nell’incidente stradale avvenuto in via della Pineta, a Nettuno. Alessandro ha perso il controllo della sua moto, ha sbandando ed è caduto, riportando ferite gravissime. La corsa disperata in ospedale non è servita a nulla: il 21enne è morto poco dopo.
“Questa notte un pensiero va a te che te ne sei andato così giovane e pieno di vita lasciando un vuoto incolmabile, un dolore troppo grande, qualcosa che sembra irrealizzabile! Grande ragazzo, buon amico, speciale,unico! Ti ricorderò per la tua grande determinazione, grande allegria e positività. Ciao Ale, ti porterò sempre nel cuore”. “Solo tu ed io sappiamo certe cose,me le porto dentro in eterno.. Buonanotte Turtle mio”, “ogni sera come ieri ci salutavamo li al Borgo..non ci posso credere e ancora non ci credo che ieri fosse stata l ultima volta… ciao tartare”. Sono solo alcuni dei tanti messaggi che gli amici disperati hanno scritto per ricordarlo, ancora frastornati e increduli alla notizia che quel ragazzo tanto allegro e determinato – studiava Economia all’università La Sapienza, nella sede di Latina – sia stato portato via dalla sua grande passione.
