Clima incandescente questa mattina sotto la Direzione Generale dell’ASL Roma 3, dove gli operai addetti alle pulizie dell’Ospedale Grassi di Ostia sono scesi in agitazione sindacale. Sotto le finestre degli uffici di Casal Bernocchi, i dipendenti hanno urlato tutta la loro incertezza verso il futuro, soprattutto davanti a un’ipotesi legata al taglio del personale nell’attuale ditta vincitrice dell’appalto nella struttura sanitaria lidense.
Il sit-in del personale delle pulizie dell’Ospedale Grassi di Ostia a Casal Bernocchi
Dalle 9.30 del mattino, oltre 50 persone si sono presentate sotto le finestre di Via Casal Bernocchi. Qualcuno di loro, ha deciso di portarsi anche dietro la famiglia e i propri figli piccoli, per far comprendere all’azienda sanitaria della Regione Lazio quanto lo stipendio percepito sia fondamentale per mandare avanti quel nucleo familiare. C’è disperazione, soprattutto quando vi è la possibilità che quei 600 euro mensili – per qualcuno anche meno – possano saltare dai prossimi mesi.
I sindacati di categoria chiedono chiarezza sulla vicenda
In piazza, sotto gli uffici dell’ASL Roma 3, questa mattina c’erano le sigle sindacali di CISL, CGIL, UIL e UGL. Tutti i sindacalisti intervenuti, hanno attivato uno stato di agitazione, dopo che da diversi mesi chiedevano un incontro con l’azienda e che tale dialogo non si era mai concretizzato da luglio 2023. Solo alle 10 e mezza, dopo un’ora di cori e interventi al megafono, la Direzione Generale dell’ASL Roma 3 ha aperto a un dialogo con le realtà sindacali attive sulla faccenda.
Un incontro a tre per il futuro del personale addetto alle pulizie dell’Ospedale Grassi
L’incontro tra Asl Roma 3 e sindacati, porta un fatto: le versioni della ditta appaltatrice e l’azienda sanitaria, sul problema che ha scatenato l’agitazione, sono difformi. L’azione sindacale delle sigle in campo, allora, sta operando per un incontro tra le tre realtà in gioco: un tavolo che veda rappresentanti del mondo sindacale, dell’azienda ospedaliera e della stessa ditta di pulizie. Nei prossimi giorni emergeranno nuovi sviluppi sulla vicenda.