Rischia di rimanere paralizzato il cittadino albanese, S.S., 38 anni, vittima di un agguato a colpi di pistola questa mattina sulla spiaggia di Torvaianica. Ci sono volute 4 ore di intervento, per i neurochirurghi e i chirurghi toracici dell’ospedale San Camillo di Roma, per estrarre il proiettile dalla zona cervicale dell’uomo, che ha compromesso il midollo. Secondo quanto si apprende, le sue condizioni restano al momento molto gravi.
La vittima, Selavdi Shehaj detto “Simone”, è un cittadino albanese con diversi precedenti che si trovava in spiaggia. L’uomo è stato raggiunto dai colpi di arma da fuoco ed è stato trasportato in ospedale in gravi condizioni. Secondo quanto si apprende gli autori potrebbero essere due uomini subito fuggiti. Secondo chi indaga potrebbe trattarsi di un regolamento di conti.
S.S. aveva da poco finito di scontare una pena ai domiciliari. L’uomo ha alle spalle diversi precedenti per droga. Un passato sul quale si stanno concentrando le indagini dei Carabinieri della compagnia di Pomezia, che restano comunque aperte a 360 gradi.
I KILLER ARRIVATI IN MOTO E ARMATI
Sono arrivati in spiaggia a bordo di una moto, con volto coperto, uno di loro è sceso, pistola alla mano ed è entrato sull’arenile, tra i bagnanti, e ha fatto fuoco colpendo il cittadino albanese che aveva deciso di trascorrere la domenica al mare.
(fonte agenzia Dire)