Inaugurata una nuova opera all’interno dell’Aeroporto di Fiumicino. Si tratta della “Natural Reaction”, dell’artista Marcantonio e che riprende un gigantesco rinoceronte di colore grigio. La statua esposta all’interno degli spazi del “Leonardo Da Vinci”, rappresenta un monito sulla necessità di difendere l’ambiente circostante e soprattutto le varie specie animali che lo vivono.
L’esposizione della Natural Reaction all’Aeroporto di Fiumicino
Un messaggio chiaro, per turisti che ci vengono a trovare e cittadini italiani. Chi s’imbarcherà da oggi dallo scalo del “Leonardo Da Vinci”, si troverà davanti questo immenso rinoceronte. Non solo un’attrazione per scattarci tante bellissime fotografie, ma anche un’opera che ci permetterà di riflettere sull’azione dell’uomo verso l’ambiente. Su come, certe idee umane, stanno letteralmente sottraendo spazi vitali per animali di questo pianeta, a cominciare dalle steppe africane per i rinoceronti.
“Dobbiamo salvaguardare gli animali selvatici”
Il messaggio di Marcantonio, con la “Natural Reaction”, è molto chiaro: l’uomo deve sforzarsi di difendere e tutelare le specie degli animali selvatici. Il 2023 verrà ricordato come l’anno della crisi legata alla biodiversità, dove molte specie del mondo animale rischiano l’estinzione per l’azione degli uomini. Non solo i rinoceronti in Africa o gli orsi polari nei circoli artici, ma anche specie autoctone italiane rischiano la stessa fine nel nostro Paese (si veda il caso Amarena e dell’Orso dei Marsi).
“Serve equilibrio per tutelare l’ambiente e gli animali”
Marcantonio espone nell’Aeroporto più visitato del mondo e soprattutto più seguito sui social dai giovani. Ecco perché spera, attraverso queste caratteristiche del “Leonardo Da Vinci”, che il suo messaggio arrivi dritto al cuore della gente. Tra questi, i giovani, ovvero coloro che nell’immediato futuro si troveranno tra le mani il destino del mondo e soprattutto la tematica della difesa ambientale e della biodiversità. Riportarli alla concezione di come, la convivenza tra uomo e animale, debba tornare a degli equilibri purtroppo rotti negli ultimi anni.
Foto: Rome Airports