A Roma circolano adesivi antisemiti in vista del derby della Capitale: le indagini indagano sugli ultras giallorossi.
Nuovi adesivi antisemiti in giro per Roma. Il ritrovamento nella zona di Roma Est, dove ieri sera sono stati rinvenuti degli adesivi inneggianti lo sterminio degli ebrei. Vedendo la configurazione dell’immagine, che rappresenta Adolf Hitler e Benito Mussolini con la maglia della Roma e Mr Enrich con la tuta da deportato biancoceleste, sembra che l’adesivo di cattivo gusto possa essere nato tra le frange ultras dei giallorossi.
Gli adesivi antisemiti ritrovati a Roma: s’incendia il clima per il Derby
Mr Enrich con la tuta da deportato ebreo e ai cancelli del campo di concentramento di Auschwitz. Dietro di lui, con il volto ben visibile, i dittatori Hitler e Mussolini con la maglia della Roma. Da diverse ore questa rappresentazione grafica gira per Roma e sul web, in una vicenda che ha scosso l’opinione pubblica della Città Eterna. La vicenda, su cui stanno indagando le forze dell’ordine, sembrerebbe trarre origine nei preparativi del derby: Roma e Lazio giocheranno contro nel pomeriggio di sabato 6 aprile.
Le indagini sugli adesivi antisemiti a Roma
Secondo la pista d’indagine portata avanti dalle forze dell’ordine, tutto potrebbe essere nato all’interno del gruppo ultras giallorosso. In tal senso, a organizzare la scandalosa grafica potrebbero essere dei gruppi della tifoseria giallorossa vicini all’Estrema Destra romana, come potrebbero indicare le presenze di Hitler e Mussolini all’interno della grafica.
La posizione della politica sugli adesivi antisemiti di Roma
Sulla vicenda, che ancora non ha un volto tra i responsabili, parole dure sono arrivate dal Presidente della Regione Lazio. Francesco Rocca ha condannato i gesti antisemiti rinvenuti all’interno della Capitale, ribadendo come non ci sarà tolleranza verso chi compie queste azioni all’interno della Città Eterna. In ultimo, il Governatore ha voluto ribadire come “il gesto di alcuni romani abbia nuovamente infangato la memoria legata a questa città”.