“PRENDE” UN TAXI FINO A CASA, MA SE LO PORTA VIA CON IL DENARO DELL’AUTISTA: ARRESTATO

Invece di salire sul solito bus del Cotral, ha deciso di “prendere” un taxi che lo riportasse a casa. Ma M.V., 33enne di Ardea, non era un cliente qualsiasi. Salito nella vettura ieri pomeriggio a Roma Eur, ha chiesto al conducente di essere accompagnato nella sua abitazione di Ardea ma, giunto a destinazione, invece di pagare il conto, ha estratto un coltello a serramanico ed iniziato a minacciare  il tassista di consegnargli il borsello ed il taxi. Il tassista, impaurito dalle intimidazioni, non ha opposto resistenza, consegnandogli denaro – 300 euro in contanti – ed automobile, oltre a due telefoni cellulari ed una carta di credito. Salito al posto del conducente il rapinatore è fuggito in direzione di Anzio con il taxi e la refurtiva. Ma alcuni minuti dopo la vittima è riuscita, grazie agli abitanti di alcune case vicine, a dare l’allarme ai Carabinieri della Compagnia di Anzio che,  immediatamente hanno fatto scattare le ricerche e il predisposto  piano antirapina di Compagnia, facendo convergere  tutte le auto di servizio nella zona delle ricerche. Dopo circa una mezz’ora, i Carabinieri del Nucleo Operativo della Compagnia di Anzio, hanno individuato la vettura rapinata a Lavinio, nei pressi del Lido di Enea, e  – al termine di un non facile servizio di osservazione – sono riusciti a bloccare il rapinatore ed arrestarlo, nonostante uno strenuo tentativo di fuga da parte dell’uomo.  I militari hanno quindi recuperato l’intera refurtiva e il taxi, che sono stati restituiti al rapinato. M.V., residente ad Ardea e già conosciuto alle forze dell’ordine, è stato arrestato e tradotto presso  la casa circondariale  di Velletri a disposizione dell’Autorità Giudiziaria competente.