E’ stato di sicuro un ladro sfortunato, quello arrestato oggi dai carabinieri di Ardea.
Questa mattina i carabinieri della Tenenza di Ardea, malgrado fossero impegnati nella ricerca dei fuorilegge che all’alba hanno fatto saltare con il gas il bancomat dell’ufficio postale della Rocca, hanno anche accompagnato al Tribunale di Velletri, al cospetto del giudice, un giovane del posto arrestato per furto di un telefonino effettuato all’interno della caserma degli stessi carabinieri.
Il giovane era andato al comando per presentare una denuncia, ma a un tratto, pensando di non essere visto, si è appropriato del telefonino di un uomo e, rapidamente, lo ha fatto sparire in una tasca. Ma, per sua sfortuna, proprio in quel momento il cellulare ha preso a squillare e il legittimo proprietario, riconoscendo la suoneria, ha iniziato a cercare il suo telefono, fino a quando, insieme ai militari, non ha capito che il suono proveniva dalla tasca del giovane. A quel punto il ragazzo non ha nemmeno potuto fingere che a squillare fosse il suo, di telefono e, quando ha provato a tirarlo fuori dalla tasca per spegnerlo, è stato direttamente arrestato per furto e condotto immediatamente a Velletri per il processo in direttissima. La difesa dello “sfortunato” ladro è stata quella di aver preso il cellulare per errore, scambiandolo con il suo. Peccato che quello preso fosse uno smartphone di nuovissima generazione, mentre quello di proprietà del ragazzo fosse invece un vecchissimo e malridotto modello di telefono cellulare.
Ardea, va in caserma per presentare una denuncia e ne approfitta per rubare un cellulare: arrestato
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