Circa 400 persone hanno partecipato al corteo organizzato da CasaPound ad Ostia in ricordo della tragedia delle foibe. Una lunga fiaccolata partita da piazza Duca di Genova ha raggiunto, in un silenzio toccante e solenne, piazza delle Repubbliche Marinare. Ad aprire il corteo uno striscione con scritto “Foibe: io non scordo” ed un tamburo a rompere il silenzio e ad annunciare la marcia. In testa i responsabili del movimento del litorale romano e del X municipio Luca Marsella e Carlotta Chiaraluce.
“Era un dovere organizzare questa iniziativa – ha detto Marsella nel suo intervento conclusivo – per ricordare 30.000 vittime della violenza dei partigiani di Tito e 350.000 esuli che hanno dovuto lasciare la loro terra per la sola colpa di essere italiani. Ci hanno ridotto e deviato il corteo – ha proseguito Marsella – ma la partecipazione è stata oltre ogni aspettativa. Tantissime persone si sono unite al corteo lungo la strada e tanti applausi lungo il percorso e dalle finestre. Assenti le istituzioni e tutti i partiti ad una manifestazione che aveva come unica bandiera il tricolore ma non ne abbiamo sentito la mancanza. Non finiscono gli appuntamenti per il Giorno del Ricordo: mercoledì 10 Febbraio alle ore 19 saremo ad Acilia in piazza Segantini per apporre una targa al villaggio giuliano da tempo promessa proprio dalle istituzioni e mai realizzata. Oggi abbiamo ricordato una tragedia nascosta, sottaciuta e cancellata dai libri di Storia per decenni su cui ancora oggi è permesso di fare ironia, ma abbiamo anche ribadito che abbiamo un territorio commissariato per mafia per colpa della politica, un territorio che dobbiamo e vogliamo riprenderci ed il corteo di oggi – ha concluso Marsella – dimostra che siamo gli unici a poterlo fare”.