Nell’ambito delle celebrazioni dello sbarco di Anzio, questa mattina è stato presentato ad Anzio l’intervento di recupero storico del bunker sulla spiaggia La Fornace. Il bunker italiano è stato realizzato nel 1943 ed è stato utilizzato durante l’Operazione Shingle.
Sono intervenuti il Vicesindaco di Anzio, Giorgio Zucchini, l’Assessore alla Cultura, Laura Nolfi ed il Presidente del Museo dello Sbarco di Anzio, Patrizio Colantuono.
Hanno partecipato gli alunni della scuola primaria (Viale Severiano e Villa Claudia) e della scuola media Falcone.
Accompagnati delle note di “Angelita di Anzio” gli alunni hanno scoperto la targa in marmo rievocativa dell’intervento.
“Questo bunker, che si è ben conservato, è una delle ultime testimonianze rimaste dello Sbarco lungo la nostra costa. In questo tratto di spiaggia la Prima Divisione Britannica fu la prima a sbarcare lungo la costa dove fu combattuta una delle battaglie più cruente della seconda guerra mondiale”, ha commentato il Presidente Colantuono.
“Ringrazio tutti gli alunni e gli insegnanti che sono con noi per questo evento di pace. I ragazzi devono capire comprendere quello che è accaduto e non devono mai dimenticarlo. I bambini, che hanno liberato in volo le colombe, sono un nostro futuro. Un futuro di pace!”, ha aggiunto l’Assessore Nolfi.
“Dedichiamo queste celebrazioni al valore della pace ed alla cara Valeria Solesin. Lo Sbarco purtroppo è stato un errore di strategia nel quale hanno perso la vita tanti giovani. Promuoviamo, insieme alle scuole, una cultura della pace”, ha concluso il Vicesindaco Zucchini.