Riceviamo e pubblichiamo il comunicato stampa congiunto del Consigliere Regionale Enrico Forte e del Consigliere Provinciale Vincenzo Giovannini (PD) in merito alla questione dei finanziamenti regionali per il risanamento igienico sanitario del Comune di Aprilia.
“In questi anni l’impegno della Giunta Zingaretti sul fronte del risanamento igienico sanitario del territorio apriliano è stato intenso e le risorse destinate hanno consentito di risolvere molte criticità che per troppo tempo non hanno avuto risposte adeguate. Pertanto risultano fuori luogo le accuse del Consigliere Simeone in merito allo scarso interesse manifestato dal Presidente Zingaretti sul fronte del risanamento della periferia apriliana.
In primo luogo, per quanto riguarda la questione della proroga sull’attuazione del regolamento degli scarichi, l’approvazione del Bilancio Regionale non è la sede deputata per la sua discussione, in quanto il luogo deputato, come in questi giorni si sta cercando di fare, e rappresentato dalla riflessione sull’aggiornamento del Piano Regionale di Tutela delle Acque e soprattutto sulla redazione delle nuove norme di attuazione del Piano che detteranno per i Comuni i nuovi criteri da seguire per quanto riguarda gli scarichi della acque reflue.
Sul fronte delle risorse gli investimenti stanziati nel triennio consentiranno di avviare importanti opere sul fronte delle fognature e della depurazione. E’ bene ricordare al Consigliere Simeone che la Legge 6/2007 sul risanamento prevedeva tre soggetti finanziatori delle opere da realizzare nel Comune di Aprilia, nello specifico la Regione Lazio, il Comune di Aprilia ed infine l’Ato e la sua conferenza dei sindaci. Nella totalità dei progetti finanziati è proprio la quota di quest’ultima a mancare in particolar modo per quanto riguarda l’adeguamento del depuratore di Via Del Campo o meglio sono proprio i sindaci del Centro Destra pontino che stanno facendo mancare i soldi ad Aprilia per completare il processo di risanamento igienico sanitario del suo territorio.
Proporre emendamenti con il solo scopo di ottenere la bocciatura, per le ovvie problematica di copertura finanziaria come giustamente richieste dalla legge in tema di spesa pubblica, è un vano tentativo di confondere l’opinione pubblica sulle responsabilità politiche, lucrando sulle difficoltà di un territorio attraversato da forti difficoltà. Bene avrebbe fatto il Centro Destra a presentare lo stesso emendamento negli anni di governo quando le risorse che venivano destinate alla legge 6/2007 non superavano mai i 4.000.000,00 con le ovvie difficoltà sul fronte del finanziamento delle opere.
In questi giorni il Partito Democratico continuerà a seguire da vicino i lavori di aggiornamento del Piano Regionale di Tutela delle Acque e delle relative norme di attuazione al fine definire un quadro normativo regionale tale da consentire ai comuni, tra cui quello di Aprilia, di risolvere nei giusti tempi e con le necessarie risorse finanziare le problematiche ambientali legate agli scarichi urbani e alla realizzazione di nuove infrastrutture fognari e depurative”.