Prima lo minaccia con un messaggio su Whatsapp, poi passa ai fatti aggredendolo in casa. I Carabinieri del Nucleo Radiomobile della Compagnia di Ostia hanno arrestato C.E., 49 anni, con precedenti, originario di Catania e residente a Roma da diversi anni, con l’accusa di tentata estorsione e lesioni personali.
L’altro ieri notte l’uomo si è recato presso l’abitazione di un conoscente di 51 anni, di origini campane, in via delle Azzorre, col chiaro intento di estorcergli del denaro.
Qualche giorno prima, l’arrestato aveva arbitrariamente sottratto un giubbotto alla vittima, ed in seguito i due avevano discusso scambiandosi messaggi su whatsapp, con tanto di minacce e richieste di soldi.
L’altra notte, pur di portare a segno il suo piano delittuoso, il 49enne ha raggiunto il 51enne, lo ha aggredito con calci e pugni e poi, con un coltello puntato alla gola, gli ha intimato di consegnarli i soldi. Un coinquilino che ha assistito all’aggressione ha tentato di allontanarlo, ma è stato anch’egli minacciato.
A questo punto, per evitare il peggio, il malcapitato ha deciso di recarsi al bancomat più vicino per prelevare i contanti da dare al suo estorsore.
Poco dopo, mentre percorreva la strada, accompagnato dall’estorsore, con il coltello sempre in pugno, la vittima ha visto passare una gazzella dei Carabinieri, si è fatto coraggio e ha richiamato l’attenzione dei due militari che si sono avvicinati e, dopo aver raccolto la sua testimonianza, hanno disarmato l’uomo che lo minacciava.
Ancora impaurita e con evidenti segni di violenza sul volto, la vittima è stata condotta presso il pronto soccorso dell’ospedale Grassi di Ostia dove è stata medicata per riscontrate contusioni in varie parti del corpo e se la caverà con una settima di riposo e cure mediche. Presso le aule del Tribunale di Roma, l’arresto è stato convalidato e l’estorsore rimesso in libertà in attesa di essere giudicato.