Preoccupati per la diffusione del Coronavirus e conseguentemente per la tenuta sei servizi sanitari, a partire dalla mezzonotte del 14 novembre scatterà in Austria il lockdown per le persone non vaccinate. È proprio a fronte dell’ampio numero di casi che il governo ha deciso di anticipare la misura. Nel paese, la percentuale delle persone vaccinate si attesta intorno al 63% , una media tra le più basse dell’Europa occidentale.
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Austria, lockdown da mezzanotte
A partire dalla mezzanotte in Austria chi non è vaccinato potrà lasciare la propria abitazione solo per motivi lavorativi, fare la spesa, una passeggiata o per vaccinarsi. Una decisione importante che, come hanno sottolineato le autorità austriche, non è stata presa a cuor leggero e che, come ha ribadito il ministro della sanità austriaco, ha come fine quello di dare un impulso alle vaccinazioni e di ridurre di circa il 30% i contatti sociali. Per verificarne l’attuazione, saranno effettuati dalla Polizia dei controlli a campione e per i trasgressori sono previste multe fino a 1.450€.
Circa due milioni le persone interessate
In un paese che conta 8,9 milioni di persone, saranno circa due milioni quelle interessate dal provvedimento. È bene però ricordare che la restrzioni non si applicheranno nè ai bambini al di sotto dei 12 anni- in quanto impossibilitati a vaccinarsi- e nè agli studenti. La misura resterà inizialmente in vigore per 10 giorni, dopodichè ne saranno valutati gli effetti.