“Siamo coscienti che il Covid ci ha fatto piombare nel tempo degli anni rubati alle persone, ai giovani che stanno pagando un prezzo enorme per questo virus e anni rubati agli anziani perché, purtroppo, molti ci stanno lasciando a causa del Covid in maniera prematura. Questo ci deve preoccupare, ma anche spingere a resistere e a combattere per vincere questa battaglia che è possibile vincere” – ha dichiarato il Presidente della Regione Lazio Zingaretti.
“In questi mesi abbiamo difeso il Lazio, abbiamo difeso la Capitale del Paese e voglio ringraziare i cittadini e le cittadine per i comportamenti virtuosi. Ora dobbiamo continuare così. Io faccio un appello: teniamo alto la guardia. Nelle scorse settimane abbiamo preso provvedimenti restrittivi: mascherine obbligatorie, coprifuoco alle 24, intervento nella provincia di Latina. Il Governo ha varato nuove azioni per fermare il virus, scelta basata su criteri scientifici. Il Lazio al momento è nella fascia gialla, ma lo è perché abbiamo adottato delle misure di individuazione dei positivi asintomatici in forma massiccia. L’esito in fascia gialla non deve essere interpretato come un semaforo verde e come abbassamento dell’allerta. Nessuno abbassi la guardia. Ora fermare la curva è fondamentale. Noi abbiamo avuto un comportamento utile e virtuoso nelle ultime settimane, anche se ci sono stati molti problemi per ore di attesa per i tamponi. Siamo la prima Regione italiana per il monitoraggio del mese di ottobre. Questo sta contribuendo ad una curva che non si arresta, ma che come vedete è sempre ancora sotto monitoraggio e non esplosa”.
E sui posti letto nel Lazio: “I numeri ci impongono di tornare ad investire. Puntiamo a coinvolgere 54 strutture per un totale nel Lazio di 5.310 posti letto Covid, circa 4.409 di ordinari e arriveremo a 901 posti di terapia intensiva e sub-intensiva. A oggi siamo a 13 alberghi protetti Covid con assistenza medica e infermieristica”.
A questo link la diretta della conferenza.