CONTRO LA CASTA, TUTTI CON BRIGNANO

Che la “gente comune” – quella che lavora per poco più di mille euro al mese, che si alza presto la mattina e magari si fa centinaia di chilometri al giorno per raggiungere l’ufficio o il negozio dove presta la sua opera, quella che spesso non riesce ad arrivare alla fine del mese, quella che reputa un lusso già andarsi a mangiare una pizza fuori, quella che fa i salti mortali per far crescere e studiare i propri figli, quella che ha una pensione ridicola che non permette neanche l’acquisto delle medicine – sia stanca della crisi economica che attanaglia l’Italia più degli altri Paesi stranieri e di dover fare sacrifici, pagando sempre più tasse per avere in cambio sempre meno diritti e servizi, ormai lo sanno tutti: sempre più spesso ci sono proteste spontanee, organizzate via web, davanti ai Palazzi del Governo, dove i nostri politici decidono della nostra vita facendoci stringere sempre di più la cinghia, mentre loro, al contrario, devono provvedere a fare altri buchi alla loro, di cinta, visto che hanno di che ingrassarsi tra stipendi, diarie, premi, benefit e quant’altro che – nonostante le promesse estive di riduzioni dei costi della politica – non solo sono rimasti uguali, ma verranno mantenuti tali almeno fino al 2014.  Ma che a stufarsi delle buffonate (perché dire una cosa e fare esattamente l’opposto è veramente da pagliacci) fossero anche persone dal tenore di vita molto più alto della “gente comune” di cui sopra, fa un certo effetto: è per questo che pubblichiamo il link (per ragioni di copyright non possiamo inserire direttamente il video) dell’intervento di Enrico Brignano alla trasmissione “Le Iene”. Siamo orgogliosi di Brignano, che possiamo considerare un cittadino di Pomezia, visto che ha scelto di lavorare nel nostro Comune, perche ha fatto un monologo che sicuramente trova d’accordo il 90% degli italiani (il restante 10% sono i politici di cui si parla nel video, i loro familiari e coloro che ci girano intorno), che dice le parole che tutti (noi che facciamo parte del 90%) pensiamo e che forse è il segnale che la misura è colma davvero. “Armiamoci e partite” non è più uno slogan che possa essere accettato dagli italiani. I sacrifici o li fanno tutti o nessuno. E visto che a noi “gente comune” ci obbligano a farli, che li facessero anche loro, quelli della Casta.

Per vedere il video: http://video.mediaset.it/video/iene/speciali/257384/brignano-i-costi-della-casta.html