Reiki è una pratica giapponese molto utilizzata sia in Italia sia all’estero che permette di riequilibrare mente e corpo attraverso l’imposizione delle mani.
Questa tecnica si basa sull’idea dell’esistenza di un’Energia Universale che pervade ogni aspetto delle realtà, chiamata in giapponese Reiki, che viene utilizzata a scopo terapeutico per migliorare la qualità della propria vita attraverso il riequilibrio della propria energia personale.
Per imparare ad utilizzare l’energia Reiki è necessario seguire dei corsi di formazione ma non occorre avere una particolare predisposizione per questo tipo di pratiche. Questa è forse la ragione principale del successo di questa disciplina che conta davvero moltissimi praticanti.
Nonostante però sia una pratica molto diffusa, è molto difficile farsi un’idea chiara su come effettivamente funziona questa tecnica, sia su noi stessi sia sugli altri.
Il web è pieno infatti di opinioni molto contrastanti e controverse a proposito di Reiki che spesso contribuiscono ad aumentare la confusione e le incertezze di chi desidera capirci qualcosa di più a proposito di questa disciplina.
Sembra a volte che gli stessi addetti ai lavori non abbiano alla fine le idee chiare perché ci presentano questa pratica ora in un modo ora in un altro, lasciando spesso anche abbastanza sconcertate le persone che, come noi, provano a fare delle ricerche su questo tema.
Noi crediamo che il motivo di questa confusione a proposito di Reiki sia la quasi totale assenza di approfondimenti seri e puntuali, non basati quindi sul sentito dire o su una trasmissione automatica e senza spirito critico di informazioni errate.
Nella nostra piccola indagine su che cos’è Reiki e su come funziona, spesso ci siamo imbattuti in questo tipo di affermazioni: “ho sentito che Reiki fa male” oppure “un amico mi ha detto che Reiki sblocca i chakra” oppure “ho letto da qualche parte che devi togliere tutti gli oggetti metallici per praticare Reiki”.
Abbiamo riportato solo tre esempi, scelti quasi a caso, tra le tante affermazioni e idee su Reiki, spesso mal documentate o mal comprese e alimentate di frequente più dal desiderio di stupire il pubblico che da un reale obiettivo di fare chiarezza.
Il risultato secondo noi è una confusione assoluta a proposito di Reiki.
Durante la nostra ricerca su Reiki, con grande interesse abbiamo letto il libro Reiki. Il Ritmo dell’Universo di Federico Scotti, uno dei più importanti e competenti studiosi di Reiki in Italia, filosofo, insegnante e terapeuta Reiki presso il Centro My Reiki.
L’autore fa un’analisi molto obiettiva e lucida della disciplina Reiki, permettendo così al lettore di farsene un’idea chiara e precisa senza dover per forza convincersi di qualcosa. E questo taglio interpretativo di Reiki, così equilibrato e pacato, crediamo sia uno degli aspetti più da apprezzare di questo libro.
Federico Scotti non scrive infatti mai ciechi e fanatici elogi di Reiki ma colloca questa disciplina nel contesto di tutte le altre discipline di crescita personale giapponese, utili sì, ma che non sono certamente la bacchetta magica per risolvere tutti i mali del mondo!
L’autore approfondisce Reiki mantenendosi dunque sempre ad una certa distanza prospettica, distanza funzionale per poterne dare una visione non appesantita né compromessa da preconcetti dogmatici di parte.
Questo sguardo distaccato deriva certamente dal background culturale dell’autore, che è un addetto ai lavori nell’ambito del Reiki ma è anche un filosofo, abituato quindi per formazione all’indagine, alla critica e al ragionamento.
Il taglio del libro è quindi quello di chi è abituato a fare ricerca scientifica (filosofica) nel suo campo, ossia una ricerca basata su dati certi e analisi documentale e su un’indagine teorica sempre chiara, precisa e puntuale.
Questo approccio dell’autore lo ha portato a realizzare un’opera scorrevole, coerente e lucida, senza eccessi e ben documentata.
Il testo è molto istruttivo, a tratti molto divertente grazie anche ad una certa educata e leggera ironia con cui Federico Scotti descrive alcuni fanatismi e alcune bizzarrie che a volte si leggono a proposito della disciplina Reiki.
La scrittura di Federico Scotti denota una precisa attenzione alle scelte terminologiche che è propria dei filosofi e che rende quindi molto semplice seguire i ragionamenti anche un po’ più complessi. Il capitolo dedicato a spiegare come funziona l’energia Reiki può essere un buon esempio della capacità dell’autore di rendere molto semplici e immediati anche concetti non del tutto scontati per chi non ha una determinata formazione filosofica e scientifica alle spalle (come noi).
L’obiettivo dell’autore è quello di offrire, soprattutto a chi non conosce questa disciplina, tutti gli strumenti utili per comprendere bene Reiki senza farsi influenzare dalla miriade di incredibili e contrastanti opinioni che emergono dal fitto sottobosco che cresce intorno a questa disciplina.
Tutte queste opinioni confuse sono, a detta di Federico Scotti, il principale motivo sia dello scettiscismo di molte persone di fronte a questa pratica sia delle aspre critiche di cui spesso Reiki è oggetto.
Il quadro che l’autore dipinge del Reiki è quindi chiaro, approfondito ma semplice e soprattutto storicamente verificato e verificabile.
Questa scelta di Federico Scotti, di offrire cioè al lettore in maniera chiara e precisa un approfondimento su Reiki senza però risultare di parte, è una scelta molto condivisibile e secondo noi anche vincente perché crediamo che in questo modo possa permettere una maggiore diffusione in Italia della pratica del Reiki attraverso una sua visione più equilibrata e seria.
Il nostro consiglio è quindi di leggere questo libro su Reiki soprattutto se siamo rimasti frastornati e un po’ increduli (come è capitato a noi) dall’enorme quantità di idee confuse, contraddittorie e a volte anche un po’ ridicole che circolano a proposito di questa pratica: avremo modo così di chiarirci finalmente le idee.