E’ stato annullato il concorso della ASL di Latina, che lo aveva organizzato da Capofila, in merito all’assunzione a tempo indeterminato di 70 assistenti amministrativi nei vari distaccamenti di Frosinone, Viterbo, Asl Roma 3 oltre che per il capoluogo pontino. Ma sulle procedure, svoltesi nel 2020, era emersa più di un’anomalia, su tutte la presenza ai primi posti delle graduatorie, sembrerebbe, di tanti candidati in condizioni di parentela con dipendenti Asl (ma anche con politici).
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“Incompatibilità per parentela o conflittualità di interesse”
Nel verbale di revoca è stato infatti fatto presente che “nell’allegato tecnico ai verbali della procedura concorsuale era riportato che per alcuni dipendenti, addetti all’attività di vigilanza nei giorni delle prove scritte, erano note situazioni di eventuale incompatibilità per parentela o di conflittualità di interesse” e che ad altri non sarebbero state rivolte specifiche domande nel corso delle prove somministrate benché previste. A gennaio inoltre tutta la documentazione era stata acquisita dalla Finanza di Latina che sta svolgendo le indagini. Ora, in attesa di ulteriori sviluppi, la Asl ha richiesto, si legge a margine del provvedimento di revoca del concorso, l’autorizzazione alla Regione per indire una nuova procedura che tenga conto anche delle nuove competenze sorte con l’esplosione dell’emergenza Covid.