Concerto Primo Maggio 2018 a Roma. Tutto pronto per uno degli eventi più amati e seguiti del panorama musicale italiano. Il Concertone che ogni anno si tiene in piazza San Giovanni a Roma promosso da CGIL, CISL e UIL e organizzato da iCompany inizia a prendere forma e nella giornata di oggi sono stati annunciati i nomi dei primi artisti che si esibiranno sul palco: Fatboy Slim, Carmen Consoli, Canova, Nitro, Calibro 35, Dardust con Joan Thiele, Frah Quintale, Wrongonyou e Willie Peyote.
Concerto Primo Maggio 2018 Roma: il programma
Come anticipato in una nota pubblicata sulla pagina Facebook “Primo Maggio Roma” il Concerto del Primo Maggio 2018 punterà i suoi riflettori sulla nuova musica italiana: “nel pomeriggio sarà quindi vetrina per i giovani artisti che stanno cambiando – con nuove idee, coraggio e qualità – i connotati all’attuale scena nazionale; la sera una passerella per artisti già affermati e noti al pubblico nazional-popolare, artisti che pur nel successo ottenuto, hanno saputo mantenere coerenza e qualità nel corso della loro carriera”.
Come ogni anno il Concerto del Primo Maggio a Roma sarà una lunga maratona musicale che verrà trasmessa in diretta tv su Rai 3 e in diretta radio su Radio2. Il Concertone 2018 di Roma vedrà come capo progetto Massimo Martelli e con lui ci saranno anche Giorgio Cappozzo e Paolo Biamonte. La direzione di produzione del Concerto del Primo Maggio 2018 a Roma sarà seguita da Massimo Ferranti, figura di spicco del settore, noto per la sua esperienza ultra-decennale (Pink Floyd a Venezia, Heineken Jammin’ Festival, Cerimonia di apertura delle Olimpiadi di Torino 2006, dell’EXPO 2015 e molto altro).
Le dichiarazioni di Massimo Bonelli, organizzatore Concerto Primo Maggio 2018 Roma: “Per la sua storia quasi leggendaria e per il ruolo simbolico che ha ricoperto e ricopre nell’immaginario musicale nazionale, credo che il Concerto del Primo Maggio debba darsi oggi l’opportunità, ed anche l’obiettivo, di portare sul palco “la musica attuale”, quella che impazza nelle cuffiette dei ragazzi, nei live club, in rete, e che a breve probabilmente sarà in alta rotazione nelle radio o ai primi posti delle classifiche di vendita. Ci è già successo di ospitare artisti come TheGiornalisti (ed.2016), Levante (ed.2015 e 2017), Coez (ed.2016), Lo Stato Sociale (ed.2015 e 2017), Motta (ed.2017) – giusto per citarne alcuni – e di farli esibire in diretta Rai 3 poco prima che il grande pubblico si accorgesse di loro. Ecco, vorremmo che questa attitudine di leggere in leggero anticipo e dare visibilità a “ciò che sta per succedere” fosse un po’ la cifra stilistica del Concerto del Primo Maggio del futuro, di un evento che proverà ogni anno a scattare una fotografia attendibile di quello che di buono sta suonando nelle orecchie del paese reale”.