E’ una storia a lieto fine quella che vede protagonista un cucciolo di pincher abbandonato dal suo padrone. Ed è soprattutto una bella lezione per chi crede di poterla sempre fare franca, in barba alla legge e ai più deboli.
Era l’estate del 2018 quando una macchina si è accostata su una strada deserta di Anzio, in provinciali Roma, qualcuno ha tirato fuori una pallina che è stata seguita da un cucciolo di pinscher e poi è ripartito pensando di averla fatta franca.
Ma non lontano, sul balcone di uno stabile c’erano delle guardie zoofile EARTH che avevano visto tutto.
Hanno subito preso il cucciolo e scritto la targa del veicolo.
I volontari hanno passato la notizia all’ufficio legale di EARTH che ha subito sporto denuncia.
Incredibilmente dopo alcuni mesi è arrivata una richiesta di archiviazione della denuncia dal PM del tribunale di Velletri.
EARTH non ci sta e fa opposizione in tribunale, il giudice da ragione all’ associazione e rinvia a giudizio il responsabile.
Ora è stato emesso il decreto penale di condanna a suo carico che lo condanna all’ammenda di 4000 euro.
Ma la cosa più importante è che Pinko, adesso questo è il suo nome, è stato definitivamente adottato dalla volontaria di EARTH che lo ha soccorso e la sua vita è ora felice e piena dell’amore che merita.
Rosanna Sabella