Ha truffato un turista vendendogli dei biglietti per il Foro Romano già utilizzati ma è stato individuato dai Carabinieri. Decisiva una foto scattata con il proprio smartphone dalla vittima del raggiro che evidentemente non si era fidato (e aveva fatto bene!) della transazione “sospetta”. Oggi i militari sono riusciti a risalire all’autore della truffa.
Roma, vendeva ai turisti biglietti già usati per il Colosseo: denunciato
I fatti risalgono al 3 gennaio scorso ma è soltanto nelle ultime ore, grazie a un servizio mirato contro l’abusivismo nell’area del Colosseo, che i Carabinieri sono riusciti a ricostruire il quadro degli avvenimenti. Tutto è partito dal sequestro di 2 badge plastificati evocativi di una società di rivendita di biglietti validi per l’ingresso al Parco Archeologico, un volantino plastificato pubblicitario e un foglio sempre relativi all’attività di vendita dei biglietti.
Approfondendo le verifiche, i militari hanno riconosciuto un cittadino egiziano indiziato di essere l’autore della truffa, già denunciata ai Carabinieri della Stazione Roma San Lorenzo il 3 gennaio scorso come detto. Un turista aveva raccontato di una persona che gli aveva venduto dei biglietti validi per l’accesso al Foro Romano ma che all’ingresso i relativi codici a barre risultavano già utilizzati e quindi invalidati. Fondamentale è stata una foto che la vittima era riuscita a scattare col cellulare all’autore della truffa. Il cittadino egiziano è stato così denunciato a piede libero.
I controlli
Nel complesso la nuova attività di controllo dei Carabinieri del Comando Roma piazza Venezia eseguita nel Parco Archeologico del Colosseo e dei Fori Imperiali ha portato a una persona denunciata a piede libero e altri 7 soggetti sanzionati amministrativamente. Nel mirino anche i classici “centurioni” con il provvedimento spiccato ai danni di due romani di 41 e 51 anni.
Li hanno sorpresi nel loro “perfetto costume romano” mentre si facevano scattare foto insieme ai turisti dietro pagamento di una somma di denaro. Oltre alle sanzioni per un importo complessivo di 13.500 euro e il sequestro degli “abiti da scena”, nei loro confronti i militari hanno emesso l’ordine di allontanamento dal Colosseo e dal Centro Storico per 48 ore (Decreto Minniti).
Altre 5 sanzioni sono state comminate infine a un cittadino egiziano, due cittadini peruviani e 2 cittadini del Bangladesh per commercio ambulante illegale. Requisito dai militari il materiale trovato nelle loro bancarelle abusive, perlopiù aste per selfie, power bank e sciarpe.