Il Columbus Gemelli, presso la fondazione Agostino Gemelli, sarà il secondo centro per il Covid-19 nel Lazio.
‘Dedicheremo 150 posti letto in più di terapia intensiva dedicati al Covid, un numero che non ha pari in Italia’ – ha dichiarato Alessio D’Amato, Assessore alla Sanità della Regione Lazio – ‘Aumenteremo i posti letto nei prossimi giorni, facendo un’altra scelta strategica. Accanto allo Spallanzani, ospedale Covid-1, il Columbus del Gemelli sarà Covid-2. La rete dei laboratori del Lazio andranno a supporto dello Spallanzani’. ‘Questo consentirà rapidamente di passare da 518 posti attuali in terapia intensiva a 675, con 157 posti dedicati alle malattie infettive e all’emergenza Covid-19’.
Nel Lazio, inoltre, come ha specificato Nicola Zingaretti, sono stati stanziati oltre ai fondi nazionali altri 3,5 milioni di euro per i progetti di classi virtuali e progetti didattici a distanza negli istituti superiori del Lazio.
Reclutamento di 474 unità di personale
E’ stato autorizzato con procedure straordinarie, come si legge in una nota dell’Assessorato alla Sanità della Regione Lazio, il reclutamento di 474 unità di personale: 50 anestesisti, 270 infermieri, 12 pneumologia, 18 infettivologi, 12 cardiologi, 20 medici dell’emergenza, 12 radiologi e 80 Oss.
Riguardo al rafforzamento della rete dei laboratori, a quelli del Gemelli afferiranno le Asl di Rieti e di Viterbo, la Asl Roma 4 e la Asl Roma 5 ai laboratori del Sant’Andrea, la Asl Roma 2 e la asl di Frosinone a Tor Vergata, la Asl Roma 1 al Policlinico Umberto I, la Asl di Latina all’Ospedale S.Maria Goretti di Latina, mentre la Asl Roma 6 al Campus Bio-Medico di Roma.