I Carabinieri della Stazione di Colleferro hanno arrestato un 31enne del luogo, con precedenti per reati contro la persona e il patrimonio, con l’accusa di coltivazione di stupefacenti ai fini di spaccio.
Nonostante i divieti imposti per arginare la diffusione del Covid-19 con l’istituzione della zona rossa nel comune di Colleferro, prosegue, grazie anche all’intensificazione dei servizi preventivi, l’attività di contrasto allo spaccio e al consumo di sostanze stupefacenti dei Carabinieri della Compagnia di Colleferro.
L’operazione
I militari, impegnati nei consueti servizi per il contenimento dell’emergenza epidemiologica in corso, hanno controllato il 31enne mentre camminava lungo le vie del paese, trovandolo in possesso di cinque grammi di hashish.
Le attività dei Carabinieri si sono spostate nel domicilio dell’uomo, dove è stata scoperta una vera e propria serra artigianale con 12 piante di marijuana di altezza di circa un metro. Il pusher è stato arrestato e sottoposto agli arresti domiciliari. Il Tribunale di Velletri ha convalidato l’attività dei Carabinieri e per il 31enne sono stati confermati, in attesa di giudizio definitivo, gli arresti domiciliari.