Gli agenti della sezione Volanti della Polizia di Stato hanno arrestato G. M. di 18 anni, colto in flagranza mentre deteneva illecitamente cocaina, suddivisa in 22 involucri di cellophane dal peso di 4,70 grammi e di 3,30 grammi di “Hashish” destinati ad un uso non esclusivamente personale.
Collatino: «C’è una lite in corso», ecco cosa scopre la Polizia
I poliziotti erano stati inviati in Via Albona, questa la via dove si sono svolti i fatti, in realtà per una segnalazione di una violenta lite in corso in un appartamento. Mentre raggiungevano l’appartamento in questione gli agenti hanno sentito forti grida di donna, la quale imprecava ad alta voce, interrottesi tuttavia bruscamente per far spazio al rumore dello scarico del wc tirato più volte.
Il “blitz”
Gli agenti, dopo aver insistito nel suonare il campanello del domicilio, qualificandosi come operatori di Polizia, dopo circa 10 minuti sono stati accolti dal 18 enne, che a domanda da parte degli agenti su cosa stesse accadendo in casa rispondeva di aver avuto una lite solo verbale con la propria compagna, per futili motivi di convivenza, come confermato poi dalla donna. L’uomo, con un atteggiamento molto nervoso e sofferente, cercava in tutti i modi di non far controllare nessuna stanza dell’appartamento.
Il ritrovamento della droga
Gli agenti, entrati in casa, hanno subito sentito un forte odore, probabilmente di “Hashish”, provenire dalla camera da letto, dove hanno notato un comò con un cassetto aperto. Lì, la perquisizione ha permesso di rinvenire 22 dosi in cellophane di “Cocaina” all’interno di una scatola porta guanti in lattice, 1 involucro in carta contenente Hashish, materiale per il confezionamento e 130 euro in contanti. Inevitabile, dunque, l’arresto per il giovane.