Attualmente sono quasi 400mila le persone nel Lazio affette dadiabete, un dato che si inserisce gli affetti intorno al 6.6% della popolazione nella regione. Dati superiori alla media nazionale che invece oscilla intorno al 5.4%. Il Lazio però si pone come una delle regioni al vertice per quel che riguarda la prevenzione, ma anche l’utilizzo di nuove tecniche per il monitoraggio e la misurazione del glucosio.
Tecnologia applicata la diabete: la recensione di Villa Mafalda
Attualmente infatti grazie alla tecnologia le cure hanno reso molto più agevole e serena la vita dei pazienti affetti da questa patologia. Stando all’opinione di Villa Mafalda, la nota clinica privata situata nel cuore di Roma, tutto questo è il frutto di un’attenta ricerca sul monitoraggio del diabete e sugli strumenti messi in campo dalla tecnologia medica.
A fare da traino in tutto il territorio della regione Lazio è l’ospedale San Camillo che, con recensioni e opinioni assolutamente positive ha recentemente impiantato sui primi pazienti dei piccoli sensori sottocutanei per il controllo dei livelli di glucosio. L’operazione è molto semplice poichè i dati sono controllati attraverso un’app scaricata sullo smartphone che informa sia il medico che il paziente su quali sui dati relativi all’andamento del glucosio. È opinione della comunità scientifica, ma anche delle recensioni dei pazienti, che si tratta di un importante passo avanti per il controllo in sicurezza del diabete.
Sempre nello stesso centro ospedaliero già in passato si è infatti assistito all’utilizzo di innovative tecnologie come i microinfusori di insulina. Si tratta di pompe peristaltiche che erogano l’insulina comportandosi come un pancreas sano, interagendo con i sensori per il glucosio e garantendo un’alta qualità della vita. Stando alla recensione degli esperti del settore l’evoluzione in questo settore è stata affidata principalmente all’ausilio di tre strumenti. L’utilizzo di microinfusori per la somministrazione dell’insulina, i sistemi di monitoraggio in continuo per il glucosio, l’uso della telemedicina per la transazione di dati in modalità remota.
Villa Mafalda Roma, recensioni sulle patologie dovute al diabete
Le nuove tecnologie aiutano il paziente anche in tutte le conseguenze del diabete. Ad esempio la retinopatia diabetica è una delle conseguenze più diffuse, una patologia dove è opinione comune che la diagnosi precoce sia fondamentale. Per questo la Clinica Villa Mafalda ha dotato il suo centro oculistico AktiVision delle più moderne attrezzature dedicate all’oculistica, strumenti tecnoligici in grado di dare risposte concrete al paziente, e di fornire le soluzioni e le terapie più adeguate caso per caso (tutte le info su AktiVision le trovi nel portale dedicato della Clinica Villa Mafalda Roma).
In tutta Italia soffrono di retinopatia diabetica circa 4 milioni di persone, con un trend che sembra in aumento. L’evoluzione tecnologica della diagnosi diventa quindi secondo Villa Mafalda in Roma una nuova e vantaggiosa opportunità per rendere più facile il monitoraggio della malattia, ed allo stesso tempo garantire il miglior controllo metabolico. L’opinione della Clinica Villa Mafalda di Roma è che le nuove tecnologie rappresentino al giorno d’oggi lo strumento fondamentale per migliorare le aspettative del paziente, che in diabetologia si traducono in ottimizzazione del controllo glicemico con lo scopo di un monitoraggio costante su eventuali progressi della malattia.
Questo è il futuro, questi sono gli strumenti e l’esempio più evidenti di come un servizio diabetologico moderno sia legato strettamente all’utilizzo di nuove tecnologie che permettano di seguire il paziente in tutte le sue fasi di applicazioni, controllo e successivo governo della patologia. Per la regione Lazio, ma per tutto il territorio Italiano, questa è la via da seguire per garantire ai pazienti solo il meglio delle cure e dell’innovazione in campo medico e scientifico.