Sembra essersi innescato un dibattito senza fine sul Circo Nero, il mega evento che avrà luogo il prossimo 12 agosto a Torvaianica.
Noi abbiamo approfondito l’argomento pubblicando un lungo servizio che analizza punto per punto tutti i temi caldi del dibattito creatosi intorno alla manifestazione: sicurezza, costi, viabilità e decoro comparando inoltre le dichiarazioni degli organizzatori con le dichiarazioni rilasciate dal Comune di Pomezia in risposta alle preoccupazioni dei cittadini, raccolte nell’appello del Comitato di Quartiere Torvaianica Centro pubblicato nei giorni scorsi. Risposte che però non hanno convinto l’associazione in rappresentanza dei cittadini.
Parla ancora il CdQ Torvaianica Centro: “Risposte lacunose e ingannevoli”
Questa la nuova lettera del CdQ. “In merito alla replica dell’Amministrazione Comunale sui quesiti che cittadini, commercianti e villeggianti chiedevano attraverso il Comitato di Quartiere di Torvajanica Centro, dobbiamo purtroppo rilevare che le risposta oltre che decisamente lacunosa e di comodo, risulta anche abbastanza ingannevole…”
“Sarebbe stato doveroso rispondere punto per punto ai quesiti divisi in soli 5 argomenti ben comprensibili e soprattutto completamente legittimi; tantissime persone hanno bisogno e diritto a ricevere informazioni chiare ed esaustive, ma Sindaco e Vice hanno scelto di tergiversare e mantenere tutto avvolto da un alone di ambiguità. Perché?”
E ancora: “Nessuno di noi vuole assolutamente fare “terrorismo psicologico per spaventare la popolazione”, parafrasando un commento del Sindaco, ma al contrario speriamo tutti che questo “Circo Nero” si riveli davvero come un evento proficuo a vari livelli e senza impatti negativi di alcun genere, ma purtroppo la mancanza di confronto e collaborazione da parte dell’Amministrazione con la cittadinanza attiva, crea i presupposti per dilatare timori, insicurezze e sfiducia”.
“Lei Signor Sindaco – continua la nota – per il momento non ci ha concesso di ricevere le necessarie informazioni commisurate alle domande e ciò lascia decisamente in stallo tutti gli scetticismi e le apprensioni che le abbiamo manifestato, anzi, stando alla sua replica e a quella del vicesindaco, questi dubbi si sono ingranditi, poiché nel frattempo siamo riusciti a capire che la determina “903” ascrive 12.000 € al Circo Nero e la “1090” altri 10.000; tutti costi che riguardano questa singola manifestazione… e questo senza considerare i 12.000 € assegnati alla Stranomondo srl per “acquistare l’evento”, come indicato dalla vicesindaco e aggiungiamoci pure che non si conoscono ancora i costi per la sicurezza, alberghi, assicurazioni ecc…
Quindi fin’ora almeno 34.000 € di spesa certa, in luogo dei 12.000 dichiarati (spese anche legittime semmai, aggiungiamo noi, ma perché non dichiararle?) una “trascuratezza” nel fornire informazioni, che ci perdoni la franchezza, ma rende purtroppo poco attendibile tutto il resto delle “rassicurazioni” che ha voluto “elargire” alla popolazione. Ma non è troppo tardi; aspettiamo fiduciosi di capire meglio”.