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Ciclabile di Ostia, clamoroso: per il Ministero dei Trasporti è «illegittima»

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Ostia, clamorosa decisione del Ministero dei Trasporti che ha decretato l’annullamento della delibera di Giunta da parte del Ministero dei Trasporti con la quale il 5 agosto scorso il Municipio X autorizzava la realizzazione della pista ciclabile sul lungomare e tutte le modifiche apportate alla circolazione e alla sosta.

«E’ l’ennesimo pasticcio a cinque stelle. Un passo più lungo della gamba che gli stessi alleati al governo ne decretano oggi lo stop – commenta Laura Corrotti, consigliere Lega Regione Lazio – Il Municipio X a guida 5 stelle conferma quindi l’inadeguatezza alla guida della Capitale aggiungendo così un rischio di danno erariale travalicando i limiti della propria competenza. I cittadini attendono le dimissioni di tutti i responsabili».

Sulla stessa lunghezza d’onda Piergiorgio Benvenuti, responsabile della Consulta Ambiente di Forza Italia a Roma e Presidente del movimento ecologista Ecoitaliasolidale.

«Benissimo programmare la realizzazione di  percorsi di mobilità sostenibile come le piste ciclabili –prosegue Benvenuti- ma realizzarle come è avvenuto ad Ostia è stato un grave errore,  deviando linee del trasporto pubblico, impedendo l’uso delle colonnine di ricarica delle auto elettriche, non considerando le operazioni di raccolta dei rifiuti e soprattutto non considerando la mobilità per i soggetti disabili». 

«Peraltro, come hanno più volte sostenuto ciclisti, automobilisti e cittadini, aver stravolto i parcheggi in quel modo ha reso  pericolosa la viabilità con tanto di incidenti. Uno spreco di tempo per realizzare realmente una pista ciclabile adeguata al litorale romano, ma soprattutto un dispendio di risorse economiche, soldi di tutti i cittadini. Ora chi paga? Roma ha necessità di soluzioni concrete ed adeguate e questa della ciclabile di  Ostia è l’ennesima dimostrazione di incompetenza e di mancanza di confronto e rispetto per i cittadini ed il territorio», conclude Benvenuti.

 

 

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