Gli hanno ucciso il cane, un meticcio di grossa taglia, e gli hanno danneggiato con colpi d’arma da fuoco il furgone parcheggiato all’interno della proprietà. Tutto questo per intimidire due coniugi.
Dopo una serie di accertamenti, i Carabinieri della Compagnia di Colleferro, seguendo le direttive della Procura della Repubblica di Velletri, hanno fatto luce su questo grave episodio, che si è verificato nell’agosto del 2020. L’indagine, condotta dai Carabinieri della Stazione di Valmontone, ha permesso di arrestare due uomini di Cave, di 27 e 39 anni, entrambi già con precedenti, in esecuzione di un’ordinanza di custodia cautelare, emessa dal GIP del Tribunale di Velletri, con le accuse, in concorso, di uccisione di animali, danneggiamento aggravato e detenzione e porto abusivo di arma da fuoco clandestina.
I fatti
Gli accertamenti eseguiti dai militari fecero emergere che il calibro dei colpi, utilizzati per uccidere l’animale, era lo stesso dei colpi esplosi sul veicolo, sia nella parte posteriore che anteriore.
I Carabinieri, anche attraverso l’analisi delle videocamere, sono riusciti ad individuare il veicolo a noleggio utilizzato dai malviventi e, attraverso l’analisi dei tabulati gps, localizzarlo a Valmontone in occasione dell’episodio delittuoso.
L’Autorità giudiziaria veliterna, sulla scorta delle indagini dei Carabinieri di Valmontone, ha disposto per il 27enne la misura cautelare degli arresti domiciliari e per il 39enne la traduzione in carcere.