L’avvocato penalista è un avvocato esperto di diritto e procedura penale. Per diventare avvocato è necessaria una laurea in giurisprudenza, 18 mesi di praticantato e poi superare l’esame di Stato. Durante la pratica si acquista il titolo di praticante e, nel mentre, si può prendere una abilitazione che ti permetta di poter patrocinare solo alcune cause (quelle mediante citazione diretta a giudizio). In questi casi si ha il titolo di praticante abilitato.
Come si riconosce l’avvocato penalista.
In Italia non esistono preclusioni per l’avvocato e questo può esercitare in qualsiasi luogo del territorio nazionale (detto foro) e in relazione a qualsiasi materia (penale, civile, tributario, amministrativo ecc). La propria “specializzazione” dipende dalla propria esperienza. Il termine specializzazione l’ho utilizzato in maniera impropria in quanto, da qualche anno esistono le specializzazioni settoriali ma queste comunque non precludono la possibilità per l’avvocato di patrocinare cause che esulano dalla propria specializzazione specifica.
L’avvocato penalista, quindi, è colui che è esperto di diritto penale e di procedura penale. Per essere esperto in un settore è ovvio che deve necessariamente prestare la maggior parte della propria opera professionale solo a quella materia.
Di cosa si occupa l’avvocato penalista
L’avvocato penalista si occupa di tutto ciò che è reato. Per reato si intendono tutti quei comportamenti che il legislatore ha deciso essere illeciti penalmente rilevanti. I reati a loro volta si dividono in delitti e contravvenzioni. I primi hanno come sanzioni la reclusione e la multa, i secondi l’arresto e l’ammenda.
I reati, contrariamente al comune sentire, non si trovano solo ed unicamente all’interno del codice penale. Ci sono molti reati che sono presenti all’interno di altre leggi o altri codici. Per esempio ci sono reati che sono presenti all’interno della legge sulla privacy, oppure quelli relativi agli amministratori di società che sono all’interno del codice civile da ultimo per esempio anche il codice della navigazione contiene dei reati.
Per capire se un fatto è un illecito civile o un illecito penalmente rilevante (quindi reato) è necessario vedere il tipo di sanzione. Se è una di quelle indicate in precedenza allora siamo di fronte ad un reato (delitto o contravvenzione che sia), se invece si parla di sanzione amministrativa siamo di fronte ad un illecito di natura civilistica. L’avvocato penalista è in grado di assistere il proprio cliente sia che esso sia colui che ha commesso il reato, sia la vittima.
Essere avvocato nel 2021
L’avvocato penalista negli ultimi anni ha cambiato molto il suo modo di operare. Negli anni 70/80 i penalisti erano molto pochi, si conoscevano tutti ed il tribunale era anche un luogo di ritrovo. C’erano contatti continui con le cancellerie e le mattinate si passavano tra i corridoi del tribunale a svolgere udienza, adempimenti e chiacchierare con colleghi scambiandosi opinioni sui propri processi.
I clienti arrivavano con il passaparola e c’era molto rispetto per la professione.
Oggi tra la vita frenetica di ognuno di noi, il numero sempre crescente di Colleghi e le difficoltà economiche generalizzate, la professione non ha più tutto quel fascino. A maggior ragione dopo il covid, il tribunale è diventato un luogo di passaggio, gli accessi alle cancellerie sono contingentati e solo su appuntamento, si è creata una distanza tra gli avvocati e gli uffici. Con l’avvento di internet il cliente è cambiato. Innanzitutto, prima di andare da un avvocato se questo non è già conosciuto, cerca delle sue notizie sul web. Poi cerca informazioni in relazione alla sua situazione e purtroppo, legge di tutto. Quasi sempre non riesce a leggere le cose in modo oggettivo e si avvicina solo a quegli scritti che vanno in suo favore anche se non sono pertinenti. Spesso non si rendono conto che ci sono sfumature importanti che differenziano le varie situazioni e quando si siedono e raccontano la loro problematica, subito dopo dicono sempre la seguente frase “ho letto su internet che ho ragione”. A questo punto l’avvocato deve armarsi di tanta pazienza e spiegare le differenze tra quello che il cliente ha letto e la sua situazione reale.