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Castelporziano e Capocotta: ‘Tra terra e cielo, Le dune costiere e la volta celeste’

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Sabato 12 maggioSpazi all’Arte propone un doppio appuntamento a partire dalle ore 18,00con visita guidata alle Dune di Castelporziano e Capocottaa cura del WWF Litorale Laziale e del CEA, Centro di Educazione Ambientale. A seguire dalle ore 20,30è prevista un’osservazione del cielo a cura dell’Associazione Astronomi del Pellegrino.

L’iniziativa ha lo scopo di approfondire la conoscenza dell’inestimabile patrimonio ambientale presente a Castelporziano e Capocotta, che fanno parte della Riserva Naturale Statale Litorale Romano. Grazie alle loro peculiarità, sono riconosciuti come siti di Interesse Comunitario e Zone di Protezione Speciale, tutelate dalle direttive Europee per la salvaguardia degli habitat e degli uccelli.

L’appuntamento è per sabato 12 maggioalle ore 18,00 al III Cancello, Km 6,200 della Via Litoranea. La dott.ssa Maria Gabriella Villani, il dott. Simone Ceccobelli guideranno i visitatori in questo suggestivo tratto del Litorale Romano.

Le dune sono colline di sabbia che si formano sulle coste grazie alla combinazione dei venti e all’apporto di sedimenti dalle correnti marine e costituiscono una formidabile difesa contro l’erosione del litorale.

Nel processo di formazione la vegetazione svolge un ruolo fondamentale perché consente la fissazione e la stabilizzazione della sabbia.

Durante la visita verrà fatta una panoramica sulla ricchezza dei fiori e delle rare specie vegetali capaci di resistere alle condizioni ambientali estreme della costa laziale e che in questo periodo sono ricoperte di fioriture. Dalla camomilla di mare che forma splendidi cuscini bianchi, ai fiorellini gialli dell’ononide e della medicago marina, il convolvolo con i sui delicati fiori bianco rosacei a campanella, i fiori bianchi della pastinaca di mare, quelli violacei dell’eringio della sabbia, le foglie di un verde intenso del giglio del mare e le spighe dell’ammofila che ondeggiano al vento.

La dott.ssa Daniela Taliana parlerà di sedimentologia e geomorfologia del dinamico ambiente costiero e della DUNA come elemento imprescindibile per il sistema spiaggia.

A partire dalle ore 20.30circa è prevista l’osservazione del cielo, a cura dell’Associazione Astronomi del Pellegrino, con il dott. Stefano Faraoni.

Con l’ausilio di potenti telescopi e delle più moderne tecnologie, compatibilmente con le condizioni meteo, sarà possibile osservare la Luna, i pianeti e altri corpi di cielo profondo. Con un pizzico di fortuna, anche qualche stella cadente dello sciame delle Eta Aquaridi.

Nelle spiegazioni e nell’introduzione alle materie astronomiche è compreso un accenno alla storia dell’astronomia e ad altre materie umanistiche aventi punti di contatto con l’astronomia stessa.

La partecipazione è gratuita. Per necessità organizzative è richiesta l’iscrizione on line al seguente link, inviando un email a spaziallarte.ufficiostampa@gmail.comoppure consultando la pagina facebook.

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