Giulia Maccaroni, così si chiamava la ragazza morta questa notte a causa di un incendio divampato su una barca a vela a Marina di Stabia. Giulia aveva solo 29 anni, era originaria di San Vito Romano e su quell’imbarcazione era a bordo da sola. Molto probabilmente la giovane è morta asfissiata nel sonno, non accorgendosi di nulla. Infatti sul suo corpo non sono state riscontrate nè ustioni nè ferite. Purtroppo quando i Vigili del Fuoco hanno recuperato il corpo non c’èra più nulla da fare. I genitori della ragazza questa mattina sono arrivati da Roma per effettuare il riconoscimento.
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Sono in corso le indagini per ricostruire la dinamica dell’accaduto
La Procura di Torre Annunziata ha aperto un’inchiesta per far luce su quanto è accaduto. Alcuni testimoni hanno riferito di aver sentito un forte boato intorno alle 3 del mattino e la barca, sarebbe stata in fiamme subito dopo. Non è escluso che l’incendio possa esser stato causato dallo scoppio di una bombola di gas ma l’esatta ricostruzione dei fatti è ancora in corso. Le indagini sono effettuate dalla Capitaneria di Porto di Castellammare di Stabia che è interventuta anche per effettuare i primi rilievi. Inoltre, sono state recuoerate anche le registrazioni delle telecamere di sorveglianze per verifiche se qualcuno si sia avvicinato alla barca. Quest’ultima, è stata completamente distrutta. In corso le operazioni di recupero.
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