Si chiama Emanuele, 50 anni, ed è la persona – che ricopre un incarico amministrativo nello stabilimento Levante a Fregene – che ha contratto il Covid-19. La struttura balneare è rimasta chiusa diversi giorni ma fortunatamente, dal contact tracing attivato dalla Asl, il suo caso è rimasto circoscritto e non vi sono stati altri contagi.
«Ero stato a Milano per lavoro – racconta oggi a Il Messaggero – il contagio è avvenuto lì. Ho sempre usato tutte le precauzioni del caso. Dove potrebbe essere avvenuto il contagio? Non ne ho idea. L’unica cosa che posso pensare, dato che mi spostavo solo in bici e non ho usato mezzi pubblici, è che possa essere accaduto in qualche bar, magari per una tazzina lavata non in modo accurato, o toccando qualcosa e successivamente aver strofinato bocca o occhi».
L’amministratore, ricorderete, si era recato presso lo stabilimento Levante come frequentatore, da solo in spiaggia, e non in veste lavorativa. Da un approfondimento effettuato dalla Asl Rm 3, aveva poi annunciato il Sindaco di Fiumicino Esterino Montino, era stato ricondotto il contagio quindi proprio al suo viaggio a Milano, avvenuto tra il 27 e 28 luglio scorsi (e non alla festa in spiaggia al Levante – risalente invece al 25 luglio – come pure si era pensato inizialmente). Oggi Emanuele è ancora ricoverato dopo aver manifestato i sintomi del virus: «Il primo pensiero dopo l’esito del tampone? Quello di aver contagiato qualcun’altro, questa era la mia preoccupazione più grande». Fortunatamente non è stato così.
