Aveva preso di mira due negozi di via Carlo Santarelli in zona Giardinetti – Tor Vergata. 3 le rapine accertate e commesse dall’uomo, S.A., romano di 29 anni: due nel mese di giugno a distanza di 3 giorni l’una dall’altra e l’ultima ieri, nel primo pomeriggio. Identico il modus operandi: travisato ed armato di coltello entra negli esercizi commerciali e dopo aver minacciato la vittima si fa consegnare il denaro. Già dopo le due prime rapine, grazie anche alle immagini di videosorveglianza, gli investigatori del Commissariato Casilino, diretto da Michele Peloso, ritendendolo fortemente indiziato degli episodi delittuosi, avevano avviato nei confronti dell’uomo, delle mirate e complesse indagini.
Ieri, l’epilogo della vicenda. Avuta notizia dell’ennesimo evento criminoso, nel pomeriggio, gli agenti della Squadra Investigativa del Commissariato, costantemente presenti sul territorio, si sono immediatamente recati presso l’esercizio commerciale dove, dopo aver accertato la via di fuga del rapinatore –durante la quale si era liberato del coltello gettandolo in un cassonetto per la raccolta del vetro –, si sono appostati sotto l’abitazione dello stesso. Poco dopo, malgrado quest’ultimo avesse pensato bene di cambiarsi d’abito, gli investigatori lo hanno riconosciuto e bloccato. Nella circostanza, gli sono state sequestrate le scarpe, corrispondenti a quelle indossate durante le rapine di giugno, mentre a casa è stata riconosciuta e sequestrata la t – shirt con la stampa di un segno zodiacale che l’uomo aveva indosso in una delle rapine ed un coltello utilizzato in entrambe le circostanze criminose.
I capi d’abbigliamento occultati dal S.A., dopo la rapina di ieri, sono stati ritrovati all’interno di un parco pubblico, durante una perlustrazione da parte degli investigatori. Accompagnato negli uffici di Polizia, è stato arrestato per rapina aggravata. Dopo la convalida di oggi è stato sottoposto agli arresti domiciliari con braccialetto elettronico