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Carta di credito: quali sono gli elementi da valutare nella scelta?

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Nel mondo moderno, rinunciare alle carte di pagamento è diventato, di fatto, impossibile. Basti pensare, ad esempio, all’uso frequente, in certi casi addirittura ossessivo, della carta Bancomat, che prevede l’addebito diretto sul conto corrente con valuta pari a quando la transazione è stata effettuata. 

Essa, attualmente, è quella maggiormente in circolazione, in quanto le banche, grazie alla tecnologia microchip, riescono ad emetterla controllando, contestualmente, che il cliente possa utilizzarla entro l’effettiva disponibilità del conto corrente. Un’altra carta che viene utilizzato sempre con maggior frequenza, grazie soprattutto alla larga fruizione di Internet, è la carta prepagata

Carta di credito, prestigio e grado di accettazione totale

Ma uno strumento di pagamento elettronico, più di altri, rappresenta, ad oggi, un plusvalore assoluto per i consumatori: la carta di credito. Essa, infatti, garantisce un elevato grado di accettazione, praticamente totale nel caso ci si affidasse ai maggiori player del settore, come – a titolo esemplificativo – Mastercard o Visa

Un vantaggio che la carta di debito, ad esempio, non può offrire. Il valore aggiunto della carta di credito, come dice la parola stessa, è quella di differire, nel tempo, l’addebito di una transazione effettuata con la stessa. Di norma, infatti, tutte le operazioni effettuate in un determinato lasso di tempo (solitamente corrispondente al mese solare), vengono addebitate – complessivamente – ad un determinato giorno del mese successivo. 

Gli aspetti da tenere in considerazione quando si decide di acquisire una carta di credito sono molteplici. Il primo al quale volgono lo sguardo gli utenti è sicuramente quello economico, ovvero che costo bisogna sostenere, annualmente, per detenerla. L’offerta di carta di credito è ampia e variegata. Ed anche i costi, spesso, sono molto differenti fra loro. 

Di particolare appeal, in tal senso, risultano alcune offerte promozionali, che consentono di disporre della carta di credito, a titolo gratuito, per i primi 12/24 mesi. L’aspetto commissionale, però, non dev’essere l’unico da tenere in considerazione quando si sottoscrive il contratto. Disporre di una carta di credito economica, infatti, spesso fa rima con “poco qualità”, ossia erogazione di servizi basici e, talvolta, commissioni salate quando la si utilizza. 

Carte di credito: il costo annuo non è l’unica discriminante da tenere in considerazione nella scelta

Oltre al canone annuale della carta, infatti, è molto importante leggere l’intero “foglio informativo” di questo strumento di pagamento, reperibile comodamente online sul sito dell’emittente oppure – per le banche fisiche – nelle filiali dislocate nel territorio nazionale, e prendere coscienza di eventuali commissioni applicate quando se ne usufruisce. 

Un costo molto salato, di norma, riguarda la possibilità di prelevare in contanti tramite le apparecchiature ATM, note al grande pubblico come “sportelli bancomat”: la media nazionale è del 5,50% circa. Il discorso, invece, muta radicalmente sulle commissioni applicate quando si utilizza la carta di credito tramite le apparecchiature POS e nel mondo dell’e-commerce: in questa circostanza, infatti, la maggior parte delle carte di credito non prevede alcun addebito. 

Un altro aspetto da valutare attentamente nella scelta, riguarda tutti i servizi aggiuntivi disponibili, che sono in grado, spesso, di fare la differenza. Le carte più evolute, infatti, consentono all’utente di poter rateizzare una o più mensilità della carta, piuttosto che una singola operazione, grazie alla cosiddetta funzione “revolving”. 

Questa funzione, però, non è mai gratuita, in quanto si tratta, in sostanza, di una sorta di “finanziamento bonsai” sul quale vengono applicati degli interessi debitori al titolare: qualora si attivasse, è particolarmente importante valutare il tasso d’interesse applicato dalla società emittente. Non tutte le carte di credito, quindi, sono uguali. 

Ed alcune, più di altre, sono in grado di raccogliere il consenso di un vasto numero di utenti, grazie alla qualità dei servizi offerti. In tal senso, molto interessante cartaimpronta di cui abbiamo trovato tutte le informazioni qui e che si è contraddistinta per l’elevato grado di soddisfazione dei titolari.

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