Come funziona il canone Rai 2022? Negli scorsi due mesi c’era stata una sospensione del pagamento, ma da gennaio 2022 si riprende a tutti gli effetti. Chiunque abbia, nel proprio appartamento, un apparecchio che possa essere considerato televisivo, è tenuto a pagare il canone. Ormai da qualche anno esso viene addebitato in bolletta, precisamente all’intestatario della fornitura elettrica. Ma esiste un modo per avere l’esonero da questo pagamento, almeno per alcune categorie: vediamo insieme come fare.
Canone Rai: cos’è
Si tratta di un pagamento di 90 euro divisi in 10 mesi e che, da qualche anno, viene addebitato direttamente sulla bolletta elettrica da gennaio a ottobre. Si tratta, perciò, di 9 euro mensili, che si riprenderanno a pagare proprio da questo mese. Una parte di questi soldi viene versata nel Fondo per l’Editoria e in quello per le antenne locali. Qualora nessun componente della famiglia anagrafica sia il titolare del contratto elettronico domestico residenziale è necessario pagare il canone attraverso il modello F24: tale scadenza è il 31 gennaio 2022. Potrebbero esserci, però delle novità in vista: infatti l’UE ha richiesto di eliminare gli oneri impropri dai costi dell’energia e tra essi potrebbe anche rientrare proprio il canone. Non c’è nulla di certo al momento, quindi toccherà aspettare eventuali futuri sviluppi.
Chi può richiedere l’esenzione e come fare
Ci sono alcune persone che possono richiedere l’esenzione dal pagamento:
- Chi dichiara di non avere apparecchi televisivi nella propria abitazione;
- Persone con più di 75 anni con un reddito annuo (proprio e del coniuge) non superiore a 8mila euro e senza conviventi con reddito proprio (si fa esclusione per eventuali colf, badanti o collaboratori domestici). L’esenzione è totale per chi compie 75 anni entro il 31 gennaio, invece per chi li compie dal 1 febbraio al 31 luglio varrà solo per il secondo semestre;
Per richiedere l’esonero è necessario compilare la dichiarazione sostitutiva attraverso l’apposito modulo dell’Agenzia delle Entrate. Ricordiamo che l’esenzione vale per l’intero anno se viene presentata dal 1 luglio dell’anno precedente (in questo caso dal 1 luglio 2021) fino al 31 gennaio dell’anno in corso (in questo caso fino al 31 gennaio 2022). Chi ancora non l’ha fatta, quindi, ha tempo fino al 31 gennaio 2022 per poterla ottenere. Invece, se presentata dal 1 febbraio al 30 giugno vale solo per il secondo semestre. Nel caso di chi dichiara di non avere alcun apparecchio televisivo in casa, è bene ricordare che che esso ha validità annuale. Tale modulo, inoltre, va compilato anche per dichiarare che un altro componente della famiglia anagrafica paga già il canone (in questa eventualità non va presentato ogni anno). Inoltre si utilizza anche per segnalare dei cambiamenti, come l’acquisto di un televisore durante l’anno passato.
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Come presentare il modulo
- tramite applicazione web sul sito dell’Agenzia delle Entrate;
- attraverso raccomandata senza busta allegando documento di riconoscimento a: Agenzia delle entrate – Direzione Provinciale I di Torino – Ufficio Canone TV – Casella postale 22 – 10121 Torino.
