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Cannabis, referendum per la legalizzazione: al via la raccolta firme

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Referendum cannabis legale firmare

Ha preso il via ieri la raccolta firme per legalizzare la cannabis e depenalizzare la coltivazione, con l’unico obiettivo di raccogliere 500.000 firme digitali entro la fine del mese. Tutto questo per cercare di dare uno “sprint” in più al processo che in commissione Giustizia alla Camera ha portato all’approvazione del testo base, che di fatto consente la coltivazione di un massimo di quattro piante. All’iniziativa, come è ormai noto, hanno preso parte anche alcuni esponenti politici, che rappresentano i partiti +Europa, Possibile e Radicali Italiani.

Cannabis, referendum per la legalizzazione: come firmare online 

Ieri, sempre online, è stata presentata ufficialmente la campagna referendaria.

https://www.facebook.com/RiccardoMagiRadicali/videos/967764530448916/

In realtà, già in pochissime ore, in appena 24, sono state raccolte 100.000 firme. A dirlo sui social Riccardo Magi, il presidente di +Europa che sostiene la campagna.

“Gli italiani – ha spiegato – stanno dimostrando di voler cogliere una preziosissima occasione di partecipazione, di dibattito e di riforma. Questo primo traguardo è un risultato importante, che racconta di un’Italia che vuole liberarsi dalle mafie e chiede la cannabis legale”. 
 
Per firmare bisogna consultare il sito ufficiale. Bisogna inserire l’indirizzo email, selezionare il comune in cui si vota o l’anagrafe Italiani residenti all’estero: una volta fatto questo procedimento, l’utente riceverà una mail di verifica e da lì potrà subito firmare per il referendum usando lo SPID o altri strumenti di firma digitale. 
 
“Ci sono tanti buoni motivi per cui la cannabis va legalizzata” – ha spiegato Magi –  È una questione di libertà, di giustizia, di salute, di lavoro e di contrasto alla criminalità organizzata.
Abbiamo pochi giorni per renderlo possibile, basta una firma”. 
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