La signora che la aveva vista la aveva segnalata già da 15 giorni al canile della Muratella, alla polizia locale, alla Asl e ad alcune associazioni animaliste. Una cagnolina di media taglia con una vistosa zoppia ad una zampa posteriore e magrissima che si aggirava all’interno dell’ area di un grande cantiere in zona Boccea.
La segnalante era disperata, perché malgrado le sue continue segnalazioni, telefonate e email nessuno andava ad aiutare il cane . La polizia locale le aveva risposto di non poter entrare in area privata, la Asl che senza la polizia locale non si sarebbe mossa.
La signora non si è data per vinta e ha chiamato EARTH che si è subito messa in contatto con il XIII gruppo della polizia locale di Roma Capitale inviando dapprima una comunicazione con posta certificata e poi telefonicamente.
Incredibilmente i vigili, che avevano inoltrato la richiesta di intervento alla ASL si erano sentiti dire che la ditta per il recupero dei randagi sarebbe intervenuta solo se si fosse prima catturato l’animale.
“La ASL per legge deve catturare i cani randagi sul territorio e può farlo direttamente o tramite ditta convenzionata” spiega Valentina Coppola, presidente di EARTH, “ ma certamente non può rifiutarsi di intervenire se qualcuno non consegna il cane già bello e impacchettato. Se la convenzione fatta con la ditta attuale non prevede la cattura vera e propria dei cani è bene che la ASL si attrezzi personalmente o che emani un nuovo bando per questo servizio, perché è impensabile che un cane che necessiti di aiuto resti 15 giorni senza riceverne”.
I volontari di EARTH, visto il susseguirsi di casi simili hanno approntato un gruppo “catture” che si è attrezzato proprio per catturare animali, cani o gatti , in difficoltà.
Questa mattina, all’ alba , il gruppo di volontari EARTH , guidato da Assuntina Galli e Ivan Mazzone si è recato sul posto dopo aver avvisato la ASL competente ed è riuscito a catturare la cagna che presenta una evidente ferita sulla coscia destra posteriore. La piccola è stata trasportata al canile sanitario per le prime cure e verificare se sia chippata o risultino denunce di smarrimento.
(Foto di repertorio)
