Dopo mesi di incessanti segnalazioni e provvedimenti tampone finalmente a Campo Jemini è stato ripristinato il manto stradale nel tratto del famoso ponticello. Una sistemazione molto esigua c’è da dire, considerando il breve tratto degli interventi, quelli cioè ricadenti sotto la competenza del Comune di Pomezia, ma che comunque va a risolvere un problema che per i residenti si trascinava da anni.
L’emergenza buche si è così spostata di qualche metro più avanti: adesso resterebbe da sistemare il tratto che dal ponticello arriva fino allo svincolo con Via della Castagnetta, il quale ricadrebbe però sotto la competenza del Comune di Ardea. Difficile, allora, vedere interventi a breve considerando lo stato di emergenza in cui versa il territorio rutulo.
Sotto la Rocca infatti si fa già fatica a porre in essere anche il minimo intervento sulle buche nelle zone centrali del territorio, figuriamoci ipotizzare dei lavori su una strada che, di fatto, va a servire un quartiere di un altro Comune (in effetti tale suddivisione di competenze suscita qualche perplessità, ma questa è un’altra storia). Insomma, per il momento il quadro della situazione è questo.
L’emergenza sicurezza
La questione delle buche non è l’unica a tenere banco. Il Comitato di Quartiere, presieduto da Alex Gaspari, sempre attivo per cercare di sensibilizzare le istituzioni sui problemi dei cittadini, ha trasmesso al Comune una lunga lettera per sottolineare l’urgenza della messa in sicurezza di Via delle Orchidee, l’arteria principale della zona. «Lungo la strada vi è la totale assenza delle strisce pedonali e di dossi correlati alle strisce stesse nonché della segnaletica verticale indicante “attraversamento stradale” e “presenza bambini”», si legge nel testo.
E ancora: «In alcuni incroci gli specchi sono assenti, rotti o mal posizionati. Non c’è un dispositivo che rilevi la velocità dei veicoli. Si fa presente l’assenza inoltre della segnaletica verticale “Strada senza Uscita” negli incroci di questo tipo (in alcune strade tuttavia, dopo le segnalazioni, sono stati installati, ndr); la posizione poi dell’unica pensilina bus non è sicura per i cittadini mentre nelle altre fermate i residenti sono costretti a sostare in mezzo alla strada». Infine il problema della sicurezza per i pedoni considerando la totale mancanza di marciapiedi: «Questo è un aspetto particolarmente importante perché nel quartiere ci sono molti bambini. Camminare in sicurezza però è praticamente impossibile: per questo chiediamo al Comune di studiare una soluzione anche tenendo conto delle dimensioni della carreggiata di Via delle Orchidee».
Illuminazione e nuovo parco: lavori in
primavera?
In questa primavera dovrebbe vedere la luce, finalmente, anche il progetto relativo al nuovo giardino pubblico dopo che il Quartiere aveva donato l’area al Comune negli anni scorsi. Il giardino, come è noto, sorgerà all’angolo tra Via dei Fiordalisi e Via delle Campanule e prevede la realizzazione, insieme al progetto “gemello” per Campo Ascolano, di aree gioco, percorsi pedonali, recinzioni, aree cani e nuove piante. Anche sul fronte illuminazione pubblica qualcosa dovrebbe muoversi sempre in Via dei Fiordalisi ma in questo caso sui tempi non ci sono, al momento, tempi certi. Nel frattempo negli ultimi giorni di gennaio è stato posizionato il semaforo al ponticello.
Incontro in Comune
Per parlare delle problematiche relative al Quartiere è stato fissato con il CdQ un incontro con gli Assessori Federica Castagnacci (lavori pubblici) e Giuseppe Raspa (rapporti con i cittadini) per il prossimo 25 febbraio.