Il bullismo esiste ed è una bruttissima piaga, purtroppo ultimamente sempre più diffusa. A esserne vittime ragazzi e ragazze solitamente adolescenti, che si vedono perseguitati in vario modo. Ma vittime diventano anche i genitori, che vorrebbero aiutare i figli ma purtroppo a volte si sentono impotenti e hanno le mani legate. E’ quanto accaduto a Lariano recentemente: lo racconta una mamma su Facebook. Le sue parole sono amare e cariche di rabbia e sofferenza, quella di chi vorrebbe solo il meglio per il proprio figlio ma, invece, si trova a fare i conti con atti di vera e propria inciviltà.
Bullismo a Lariano: lo sfogo della madre
«Come è bello rientrare a casa e sentirsi tirare addosso un secchio dell’immondizia mentre sei in bicicletta, come è bello vedere tornare a casa tuo figlio in preda all’ira per aver subito altri gesti tra cui questo, come è bello andare a chiedere ai diretti interessati e vedere che ti ridono in faccia volendo farti sentire zimbello anche a te e sentirsi padroni di strada perché i suoi genitori hanno carichi pendenti, come è bello sapere che in tribunale i fascicoli delle segnalazioni sono uno sull’altro e nessuno prende provvedimenti a riguardo come nessuno sollecita a prenderli tali provvedimenti finché non avviene la tragedia, come è bello quanto tutti sanno i nomi e i fatti ma sono in giro e non in centri di recupero sociale, quanto è bello sapere che tra un anno o due saranno maggiorenni e nuovi delinquenti in giro, come è bello sapere che in una intervista chi è al vertice comunale ha dichiarato che a Lariano non vede il problema del bullismo! -Si sfoga sul noto social la donna -La gente vede e subisce e invece di tranquillizzare con parole che sono tutto l’opposto di quello che giornalmente accade credo che sia ora che quei tribunali vadano sollecitati e chi ha problemi vadano trattati e non lasciati in giro creando ad altri dei problemi! Tralasciando queste problematiche al caso non è nient’altro che istigazione alla violenza! Credo che sia un sistema migliore intervenire in tempo piuttosto che abbassare le serrande, andare con omaggi, e fare fiaccolate a danni fatti!»
(Foto di Anna C.)