Quarto appuntamento su Rai2, lunedì 28 settembre alle 21.20 con “Boss in Incognito”, il docu-reality, prodotto in collaborazione con EndemolShine Italy, condotto da Max Giusti. Nella prossima puntata si tornerà a viaggiare tra le eccellenze italiane portando sul piccolo schermo due dei parchi divertimento più belli di Italia: Zoomarine ed Aquafelix, entrambi presenti sul litorale romano.
Boss in Incognito sbarca a Zoomarine ed Aquafelix
Protagonista della puntata sarà il dott. Renato Lenzi, Amministratore Delegato di tutti i parchi presenti in Europa del Gruppo Dolphin Discovery fondato a Cancún (Messico) nel 1994, azienda leader nel mondo nel settore dei Parchi tematici con mammiferi marini.
Nella sua avventura il boss incognito vestirà i panni di Frank, ed incontrerà da vicino i suoi dipendenti, riuscendo a conoscere pregi e difetti dei suoi lavoratori e, della sua stessa azienda. Nel suo viaggio in incognito, Renato, alias Frank, incontrerà: Andrea, che si occupa della supervisione del parco di Civitavecchia, Fiorello, che gli insegnerà come si fa l’allestimento delle scenografie di Zoomarine, e Cesare, il gigante buono, che si occupa delle pulizie. Inoltre, in soccorso del Boss arriverà anche Max Giusti. In questa nuova stagione, infatti, per la prima volta nella storia del programma, anche il conduttore va in incognito. Max Giusti scenderà in campo con un nome di fantasia, Giancarlo, e nuove sembianze, per aiutare il Boss e avrà l’opportunità di conoscere da vicino il mestiere dell’addestratore di animali, affiancando Federica, che si occupa con grande passione dell’addestramento e della cura degli uccelli tropicali, e Vanja che gli mostrerà come si curano e si addestrano delfini e pinnipedi.
Le telecamere di Boss in incognito sono arrivate questa estate a Zoomarine e ad Aquafelix e ai dipendenti è stato detto che si stava girando “Un lavoro in sette giorni”, un documentario per la Rai, che era nato con l’obiettivo di ricollocare alcune persone che avevano perso il lavoro a causa del Covid, sottoponendole a un training di una settimana. Del resto, questo anno Boss in Incognito è tornato in onda in un momento molto particolare: l’emergenza Coronavirus ha messo a dura prova tutto il sistema produttivo italiano, ed il programma è l’occasione giusta per raccontare la rinascita delle nostre aziende e di tutti i lavoratori. Solo al termine della settimana, Andrea, Federica, Vanya, Cesare e Fiorello scopriranno che sono stati affiancanti nelle loro mansioni dal loro boss ed in alcuni casi, da Max Giusti, che svelerà la sua vera identità.
La partecipazione a Boss in incognito è stata, inoltre, un’occasione per mostrare il lavoro che viene fatto all’interno dei Parchi. Fino a qualche mese fa, Zoomarine ed Aquafelix mai avrebbero pensato che sarebbero riusciti a riaprire, e lo hanno fatto, perché il boss e tutto lo staff insieme ci hanno creduto e si sono impegnati a fondo.
“Stiamo indubbiamente vivendo una stagione difficile, senza precedenti, che da subito è apparsa tutta in salita. Grazie al duro lavoro di tutto lo staff, Zoomarine ed Aquafelix sono riusciti a tornare ad aprire i loro cancelli, donando divertimento e svago a moltissime persone, anche se, purtroppo, siamo aperti con personale ridotto. Non aver potuto richiamare tutti i dipendenti al 100% per me è motivo di grande cruccio. Partecipare a Boss in incognito è stata un’esperienza davvero interessante e stimolante, che mi ha permesso di entrare in maggior contatto con chi lavora nei parchi, riuscendo a comprendere meglio il loro punto di vista” ha commentato il dottor Lenzi. Così in una nota il Parco Zoomarine.