Scadeva oggi il termine ultimo fissato dal Comune di Pomezia per rimuovere, alla luce del recente pronunciamento del Tar, le transenne che impediscono il libero transito sulle strade del Borgo di Pratica di Mare. Ma la Nova Lavinium, società riconducibile ai Borghese, in queste ultime ore ha semplicemente arretrato le barriere di qualche metro portandole ‘leggermente’ più a ridosso degli edifici lasciando tuttavia interdetti anche altri spazi, come ad esempio le aree verdi, Palazzo Borghese e la Chiesa di San Pietro Apostolo. La novità, semmai, è rappresentata dall’apertura di alcuni “corridoi” (due strade su quattro risultano parzialmente percorribili, ndr) che consentono di raggiungere alcune zone prima inaccessibili.
Ed è così dunque che stamattina, mercoledì 18 agosto 2021, si presenta il Borgo. Una mossa che ricorda molto da vicino quella posta in essere lo scorso anno quando alla vigilia dell’abbattimento del cancello che era stato posto all’entrate del Borgo ne spuntò un secondo (rimosso poi in seguito) giusto qualche metro più in là.
Borgo di Pratica di Mare, presenti i tecnici del Comune
Ebbene, a fronte di questa rimodulazione delle transenne (che ricordiamo andavano però rimosse stando all’Ordinanza firmata dal Comune di Pomezia) dall’Amministrazione per il momento non trapela nulla. Da capire, allora, quali documenti (o progetti) abbia presentato il Privato in questi giorni per “giustificare” la nuova configurazione del Borgo (il testo del Dirigente concedeva infatti alla Nova Lavinium dieci giorni di tempo per produrre eventuali memorie e/o istanze, ndr).
Ricordiamo però che nel Borgo, in questo momento, non è in corso alcun tipo di lavoro o intervento di ristrutturazione sugli edifici: e anche se dovessero essere effettuati, riprendendo ancora l’Ordinanza, “in ogni caso non si dovrà impedire il libero accesso alla viabilità interna al Borgo”.
Una situazione che, a conti fatti, stride con quanto è possibile constatare all’interno del Borgo di Pratica di Mare stamattina. Ad ogni modo sul posto, in questo momento, è presente un tecnico dell’Ente che sta valutando se l’ordinanza sia stata rispettata o meno documentando il tutto con scatti fotografici. Secondo quanto detto dall’architetto, i lavori fatti risponderebbero al progetto presentato dalla proprietà. Ma di quale progetto si parli non si sa, perché, testuali parole, “non sono tenuto a mostrarvelo, fate richiesta di accesso agli atti”. Le misure, quindi, sono state rispettate per quanto riguarda quanto presentato dalla proprietà, ma l’ordinanza prevedeva la rimozione delle transenne. Diciamo quindi che quello di oggi è un passo avanti, quasi una via di mezzo tra quello che avrebbero voluto i cittadini, ovvero rivedere il borgo come una volta e poterlo frequentare liberamente, e ciò che inizialmente voleva la proprietà, ovvero la chiusura totale.
Ad ogni modo, in attesa di sviluppi, ecco le immagini in diretta dal Borgo di Pratica di Mare.
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Aggiornamento: ecco la nota stampa del Comune di Pomezia
