Bonus 100 euro. Sono 20 euro in più, ma si tratta ancora del famoso bonus Renzi che i lavoratori dipendenti possono ritrovarsi in busta paga anche quest’anno. Il bonus da 100 euro è sicuro, dunque, per molti anche nel 2022. Tuttavia, non è per tutti. Nello specifico, proprio con la revisione degli scaglioni IRPEF da 4 a 5, le cose potrebbero cambiare per alcuni, i quali sarebbero così esclusi dal bonus in busta paga.
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Bonus 100 euro, a chi spetta?
Addentrandoci più nello specillo nelle questione, il bonus di 100 euro per quest’anno è sicuro solamente per i redditi che non superano la soglia dei 15.000 euro. E’ quanto stabilito, come anticipato, con la riforma IRPEF, la quale garantisce risparmi fiscali un po’ più corposi a quello che definiamo il ceto medio. Infine, per i redditi al di sopra dei 15.000 euro, la maggiorazione in busta potrebbe comunque essere riconosciuta ma solo a determinate condizioni.
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Altre detrazioni fiscali
Ricapitolando, il bonus famigerato non è sicuro per i redditi che superano i 15.000, poiché ci sarebbero delle condizioni da rispettare. D’altre canto, però, non spetta di sicuro a chi possiede un reddito al di sopra dei 28.000. Per la fascia 15.000-28.000 euro, allora, la maggiorazione in busta paga è solamente un trattamento integrativo, e ci sarebbero dei fattori da tenere in considerazione. Tali fattori si riducono, sostanzialmente, alla fruizione o meno di detrazioni fiscali. Per fare un esempio, le detrazioni fiscali che sono previste per i i coniugi a carico, le spese sanitarie oppure le eventuali relative ai bonus edilizi.