Considerato il persistere a Roma degli elevati livelli di inquinamento da PM10, rilevati dalla rete urbana di monitoraggio e validati dall’Arpa Lazio, e la previsione di perdurante criticità per i prossimi giorni, è stata disposta per le giornate di mercoledì 15 e giovedì 16 gennaio la limitazione alla circolazione veicolare privata nella Z.T.L. “Fascia Verde”. La limitazione riguarderà tutti i veicoli privati alimentati a gasolio che non potranno circolare nella Z.T.L. “Fascia Verde” di Roma in due fasce orarie.
Blocco auto mercoledì 15 gennaio e giovedì 16 gennaio 2020: il provvedimento
Nello specifico l’ordinanza sindacale stabilisce la limitazione della circolazione dalle ore 7.30 alle 10.30 e dalle ore 16.30 alle 20.30 per tutti gli autoveicoli diesel da “Euro 3” fino a “Euro 6”.
Così in una nota il Campidoglio.
Il provvedimento (oltre ai divieti già previsti dalla D.C.S. n. 4/2015) stabilisce anche che domani e giovedì 16 dalle ore 7.30 alle 20.30 la limitazione della circolazione veicolare nella Z.T.L. “Fascia Verde” di Roma per:
– Ciclomotori e Motoveicoli “Euro 0” ed “Euro 1”
– Autoveicoli Benzina “Euro 2”
Resta l’interdizione completa all’ingresso nella “Fascia Verde” per i veicoli a motore diesel “Euro 1” ed “Euro 2” e benzina “Euro 1”. Inoltre, il provvedimento prevede che gli impianti termici dovranno essere gestiti in modo da garantire una temperatura dell’aria negli ambienti non superiore a 18°C o 17°C in funzione del tipo di edificio.
Gli interventi sono stati adottati sulla base dei criteri indicati nel Piano di intervento operativo, come stabilito dalla delibera n.76 del 28 ottobre 2016. I rilevamenti hanno, infatti, evidenziato livelli di inquinamento elevati e una situazione prevista di forte e persistente criticità nei prossimi giorni.
19 GENNAIO 2020, DOMENICA ECOLOGICA
Il 19 gennaio invece è stata disposta la Domenica Ecologica, con la quale si limita la circolazione a tutti i veicoli a motore nella Z.T.L. “Fascia Verde” dalle ore 7.30 alle 12.30 e dalle 16.30 fino alle 20.30.
Il testo dell’ordinanza e le relative deroghe sono riportati online sul portale di Roma Capitale