L’autocertificazione di famiglia è una delle novità di cui si inizia a parlare in vista della riapertura dei ristoranti il prossimo 18 maggio. Ad anticipare la notizia è la redazione del Corriere della Sera che in un articolo informa i lettori circa la possibilità di poter scaricare un nuovo modulo che consentirà alle famiglie di mangiare insieme al ristorante.
Come anticipato anche da Il Corriere della Città, infatti, la riapertura di bar e ristoranti porterà con sé numerose regole da rispettare, per facilitare il lavoro a ristoratori e camerieri, dunque, il Governo starebbe pensando ad un‘autocertificazione familiare che consentirà di attestare la parentela tra i clienti e quindi superare le misure di distanziamento decretate dai tecnici dell’Inail e dell’Iss.
Autocertificazione di famiglia: come funziona il nuovo modulo
Grazie all’autocertificazione di famiglia (che dovrebbe venir annunciata entro qualche giorno, sicuramente prima della riapertura dei ristoranti), i componenti di un nucleo familiare potranno recarsi al ristorante e mostrare il documento per occupare posti a sedere vicini, senza dover mantenere le distanze di sicurezza imposte dalla legge.
Come sottolineato dal documento Inail-Iss, tutti i ristoranti sono obbligati a rimodulare la disposizione dei tavoli e dei posti a sedere con uno spazio non inferiore ai quattro metri quadrati per cliente, o, in alternativa, utilizzare altre misure organizzative, come ad esempio le barriere divisorie in plexiglass. Non ci resta dunque che attenderà l’ufficialità del Governo per quanto riguarda l’introduzione dell’autodichiarazione di famiglia che probabilità sarà svelata nella prossima conferenza stampa di Giuseppe Conte attesa per questa settimana.