Un messaggio vi avvertirà su quando ritirare l’Assegno di Inclusione: ecco le nuove regole annunciate dall’INPS.
Nuove modalità per la percezione dell’assegno d’inclusione in Italia. Ad annunciare le modifiche sui regolamenti dell’aiuto è direttamente l’INPS, che ha spiegato tutte le informazioni utili per le persone interessate. I cittadini interessati, infatti, riceveranno un messaggio sul proprio cellulare per il ritiro dell’assegno. Ora vi spieghiamo come cambierà la metodologia per il ritiro dell’assegno per le vostre famiglie.
Come cambia la regola per l’assegno di inclusione
L’assegno di Inclusione, meglio noto come l’ADI, è una misura nazionale volta al contrasto della povertà e l’esclusione sociale delle fasce più deboli della popolazione. Dall’inizio del 2024, l’ADI ha iniziato a offrire un sostegno economico oltre che d’inclusione sociale e professionale. Questo aiuto è condizionato alla prova dei mezzi e all’adesione, da parte della persona interessata, a un percorso personalizzato di attivazione e inclusione nel mondo lavorativo oltre che nella società.
Il bonifico dell’assegno di inclusione
Il beneficio per le persone interessate si compone di due parti. C’è la Quota A, che integra il reddito familiare fino a una soglia determinata. Poi troviamo la Quota B, che entra in gioco quando bisogna sostenere i nuclei familiari residenti in abitazioni con contratto di locazione registrato.
I pagamenti dei beneficiari dell’ADI sono iniziati dallo scorso febbraio, ma solo per quelle persone che hanno presentato la domanda entro il mese di gennaio 2024. A questo, inoltre, devono aver sottoscritto il Patto di attivazione digitale del nucleo famigliare, meglio conosciuto come PAD.
Il messaggio per l’assegno di inclusione
Come avevamo detto precedentemente, i beneficiari dell’assegno di inclusione riceveranno un messaggio. Per chi è stato contattato attraverso un SMS dall’INPS, ci saranno delle documentazioni apposite a disposizione. In tal senso, le persone che hanno ricevuto il messaggio sul cellulare avranno le carte d’inclusione, con l’importo accreditato della somma. I dati saranno inerenti alla somma da percepire allo sportello, presente all’Ufficio Postale comunicato. All’interno del messaggio, inoltre, verrà comunicata anche la data a cui presentarsi presso i locali dell’Ufficio Postale, in quanto si segue un calendario programmato dall’INPS.
Assegno di inclusione: cosa cambia da marzo 2024
Per l’assegno di inclusione, però, le modifiche non dovrebbero esaurirsi negli scopi dell’aiuto e soprattutto l’avviso sulla via telematica. Una modifica delle regole, potrebbe delineare nuove regole anche per la percezione del sostegno economico a partire da questo mese, ovvero marzo 2024. In tal senso, gli assegni rinnovati da questo mese si baseranno sui dati che faranno riferimento all’ISEE 2024. Un’iniziativa che, nei prossimi giorni, dovrebbe essere meglio specificata dall’INPS.