Dal 2005 al 2017 ha accumulato reati su reati, diverse decine di colpi, con numerose vittime depredate di averi ed effetti personali. Ma ieri, la sua lunga “carriera” è stata interrotta dai Carabinieri del Nucleo Radiomobile di Roma, nella stazione della metropolitana “Repubblica”, quando è stata bloccata insieme a tre complici.
In manette è finita la “madame dei furti”, 32enne nomade di origini bosniache, come le sue complici di 26, 30 e 35 anni.
E’ stata arrestata perché su di lei pendeva un ordine di esecuzione per la carcerazione, emesso il 14 dicembre scorso dal Tribunale di Roma, dovendo espiare un cumulo di pene pari a 17 anni e 6 mesi in carcere per reati contro il patrimonio.
I Carabinieri sono intervenuti nella stazione della metro dopo la richiesta di un turista 40enne di Catania, derubato del portafoglio dalle quattro ladre. I militari hanno prima rinvenuto la refurtiva sui binari, abbandonata durante il tentativo di fuga delle malviventi, poi le hanno rintracciate e bloccate.
Riconosciute dalla vittima, sono state denunciate per furto aggravato in concorso.
Portate in caserma, durante le fasi di identificazione, a seguito dei riscontri dattiloscopici, la 32enne è risultata colpita dall’ordine di esecuzione che i Carabinieri le hanno notificato.
La “madame dei furti” è stata arrestata e portata in carcere a Rebibbia dove dovrà scontare la lunga pena.