Un episodio che poteva avere delle gravi conseguenze ma che, fortunatamente, si è risolto nel migliore dei modi. Questa mattina un giovane guineano si è introdotto nel sagrato della parrocchia di Ariccia-Fontana di Papa, molto vicina all’Ospedale dei Castelli e qui ha acceso un piccolo falò.
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Giovane guineiano scappa dall’ospedale e accende falò in chiesa
I fatti sono avvenuti intorno alle 6.30 e, stando a quanto si apprende, il giovane dopo aver scavalcato la recinzione ha acceso un piccolo falò con alcuni scatoloni ritrovati nelle immediate vicinanze in modo da ripararsi dal freddo. L’uomo che probabilmente soffre di disturbi psichici è stato trovato con ancora indosso gli elettrodi di una macchina diagnostica, elemento che lascia credere sia scappato da una struttura di cura. Il collaboratore parrocchiale Antonio Basile, ha avvisato tempestivamente le forze dell’ordine e il personale sanitario; richiedendo inoltre l’arrivo di un’ambulanza. Una volta giunti sul posto i Carabinieri, hanno trovato il giovane era ancora all’interno del sagrato. Dagli accertamenti è infine emerso che l’uomo fosse un rifugiato politico.